In una conferenza stampa, la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato un pacchetto di sanzioni contro la Bielorussia, contro la Banca Centrale Russia e contro alcuni media di Mosca. LʼAlto rappresentante dell’Unione Europea per gli Affari esteri e la sicurezza, Josep Borrell, ha preannunciato l’invio di ingenti aiuti militari all’esercito ucraino.
Ursula von der Leyen: “Bloccheremo la macchina informativa della Russia nell’Unione Europea. Bloccheremo quindi anche la propaganda russa, la disinformazione tossica di Vladimir Putin. Colpiremo anche il regime di Lukashenko, complice della Russia. Introdurremo anche un pacchetto di sanzioni che colpiranno la Bielorussia e bloccheremo le loro importazioni. Introdurremo nei confronti della Bielorussia le stesse sanzioni vigenti sulle merci russe.
Vogliamo escludere le banche russe dal sistema Swift. Congeleremo anche tutti gli asset della Banca Centrale Russa. Accoglieremo a braccia aperte tutti gli ucraini che sono dovuti scappare dalla loro terra. Sono orgogliosa dell’accoglienza degli europei. Stiamo mobilitando, in questo momento, le nostre risorse per aiutare i paesi dell’est ad aiutare i profughi“.
Per la prima volta, l’UE invierà aiuti militari
Josep Borrell: “Stiamo assistendo ad una guerra che si sta svolgendo ai confini dell’Europa. Il presidente Putin sta affrontando l’identità del popolo ucraino. Si stanno uccidendo persone innocenti ma le forze armate dell’Ucraina stanno lottando senza paura per difendersi da questa invasione. Abbiamo un esercito, quello ucraino, che sta combattendo contro un invasore. Dobbiamo capire la gravità della situazione e i pericoli per la sicurezza globale. Putin ha allertato tutto il suo sistema nucleare. Il ministro degli Esteri ucraino ha chiesto più aiuti, più sanzioni per la Russia. Attiveremo una serie di misure di emergenza per inviare aiuti.
L’unione Europea, negli ultimi anni, non ha fornito armi ad uno stato estero durante una guerra. Ma questa è una guerra diversa, stiamo vivendo dei tempi che non hanno precedenti. Siamo davanti a una guerra che non finirà presto. Per la prima volta, l’Unione Europea fornirà attrezzatura letale a un paese terzo. Invieremo aiuti all’esercito ucraino in modo da poter rispondere a tutte le sue esigenze. Inoltre, più della metà delle riserve della Banca Centrale Russa saranno bloccate“.