Nulla di fatto anche dopo la terza votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica. Il quorum era fissato a 673 voti. Sono state 412 le schede bianche al terzo scrutinio per l’elezione del Capo dello Stato. I presenti e votanti nella terza votazione sono stati 978, le schede nulle 22 e 84 i voti dispersi.
Guido Crosetto, candidato odierno di Fratelli d’Italia, ha raccolto 114 voti, il doppio dei grandi elettori del partito che lo ha sostenuto. Il presidente uscente, Sergio Mattarella, ha ottenuto oltre 120 voti. Il giurista Paolo Maddalena, votato da Alternativa e dagli ex M5s, ha raggiunto i 61 voti. Pier Ferdinando Casini si è fermato a 52 preferenze.
Giancarlo Giorgetti ha ricevuto 19 preferenze, Marta Cartabia e Luigi Manconi 8, Pier Luigi Bersani e Umberto Bossi 7. Domani la procedura di elezione inizierà alle ore 11. Il quorum sarà fissato al 50% + 1 dei votanti (505 preferenze).
Guido Crosetto ha commentato il sostegno di Fratelli d’Italia nei suoi confronti: “I Parlamentari dopo due giorni di schede bianche avevano voglia di votare e hanno fatto il mio nome giusto per dare un senso a questo scrutinio. Per quanto mi riguarda, è da oltre 20 anni che penso i cittadini debbano scegliere il proprio presidente“.
Questa sera, il leader della lega, Matteo Salvini, incontrerà Matteo Renzi (Italia Viva), Enrico Letta (Partito Democratico) e Giuseppe Conte (Movimento Cinque Stelle). “La soluzione può essere vicina“, ha dichiarato il segretario Salvini.