venerdì, Aprile 18, 2025
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Un 25 aprile all’insegna dello sport. Torna il memorial “Stefano Casciaro”

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Un 25 aprile all’insegna della salute e dello sport quello pensato dal Circolo cittadino di Vitigliano, organizzatore del memorial “Stefano Casciaro”. Giovedì 25 aprile, nella frazione di Santa Cesarea Terme, si terrà un grande evento sportivo aperto a tutte e a tutti, con ben tre competizioni podistiche pensate per bambini, amatori e professionisti: la 10 km della via Francigena (aperta ai possessori di tessera FIDAL o RUN CARD), la 6 km “CorriVitigliano” (corsa cittadina dedicata agli over12) e la “Baby Run” 2 km, una corsa cittadina per bambini dai 5 ai 11 anni di età.

Ogni partecipante riceverà una sacca con acqua, succo di frutta, frutta di stagione e prodotti dolciari, oltre ai pettorali di riconoscimento. L’evento si concluderà con la celebrazione dell’anniversario della Liberazione d’Italia, alla quale parteciperà il gruppo musicale “Ariacorte” e con la consegna del tradizionale “Paninu de a zzita”, cui seguirà la premiazione del vincitori delle competizioni sportive.

Per partecipare alla 6 km “CorriVitigliano” e alla 2 km “Baby Run”, sarà necessario il possesso di un certificato medico di sana e robusta costituzione, rilasciato dal medico di famiglia dopo esecuzione di ECG basale (presso qualsiasi farmacia).

Sono già 180 gli iscritti al memorial “Stefano Casciaro”, organizzato dal Circolo cittadini di Vitigliano e patrocinato da Cavalli di razza ESD Spongano, da 37 società sportive della provincia di Lecce e da Regione Puglia, Città di Santa Cesarea Terme, Città di Minervino di Lecce, Protezione civile di Santa Cesarea Terme e Federazione italiana di atletica leggera. Per info, contattare il 3491368598 o il 3401017487.

Il testo del monologo di Antonio Scurati

Pubblichiamo il testo integrale del monologo sul 25 aprile che Antonio Scurati avrebbe dovuto leggere a CheSarà, la trasmissione della Rai condotta da Serena Bortone. L’intervento è stato censurato dai dirigenti del servizio televisivo pubblico. Antonio Scurati ha pubblicato il testo sui propri profili social.

Lo attesero sotto casa in cinque, tutti squadristi venuti da Milano, professionisti della violenza assoldati dai più stretti collaboratori di Benito Mussolini. L’onorevole Matteotti, il segretario del Partito Socialista Unitario, l’ultimo che in Parlamento ancora si opponeva a viso aperto alla dittatura fascista, fu sequestrato in pieno centro di Roma, in pieno giorno, alla luce del sole. Si batté fino all’ultimo, come aveva lottato per tutta la vita. Lo pugnalarono a morte, poi ne scempiarono il cadavere. Lo piegarono su se stesso per poterlo ficcare dentro una fossa scavata malamente con una lima da fabbro.

Mussolini fu immediatamente informato. Oltre che del delitto, si macchiò dell’infamia di giurare alla vedova che avrebbe fatto tutto il possibile per riportarle il marito. Mentre giurava, il Duce del fascismo teneva i documenti insanguinati della vittima nel cassetto della sua scrivania. In questa nostra falsa primavera, però, non si commemora soltanto l’omicidio politico di Matteotti; si commemorano anche le stragi nazifasciste perpetrate dalle SS tedesche, con la complicità e la collaborazione dei fascisti italiani, nel 1944.

Fosse Ardeatine, Sant’Anna di Stazzema, Marzabotto. Sono soltanto alcuni dei luoghi nei quali i demoniaci alleati di Mussolini massacrarono a sangue freddo migliaia di inermi civili italiani. Tra di essi centinaia di bambini e perfino di infanti. Molti furono addirittura arsi vivi, alcuni decapitati. Queste due concomitanti ricorrenze luttuose – primavera del ’24, primavera del ’44 – proclamano che il fascismo è stato lungo tutta la sua esistenza storica – non soltanto alla fine o occasionalmente – un irredimibile fenomeno di sistematica violenza politica omicida e stragista. Lo riconosceranno, una buona volta, gli eredi di quella storia? Tutto, purtroppo, lascia pensare che non sarà così.

Il gruppo dirigente post-fascista, vinte le elezioni nell’ottobre del 2022, aveva davanti a sé due strade: ripudiare il suo passato neo-fascista oppure cercare di riscrivere la storia. Ha indubbiamente imboccato la seconda via. Dopo aver evitato l’argomento in campagna elettorale, la Presidente del Consiglio, quando costretta ad affrontarlo dagli anniversari storici, si è pervicacemente attenuta alla linea ideologica della sua cultura neofascista di provenienza: ha preso le distanze dalle efferatezze indifendibili perpetrate dal regime (la persecuzione degli ebrei) senza mai ripudiare nel suo insieme l’esperienza fascista, ha scaricato sui soli nazisti le stragi compiute con la complicità dei fascisti repubblichini, infine ha disconosciuto il ruolo fondamentale della Resistenza nella rinascita italiana (fino al punto di non nominare mai la parola “antifascismo” in occasione del 25 aprile 2023).  

Mentre vi parlo, siamo di nuovo alla vigilia dell’anniversario della Liberazione dal nazifascismo. La parola che la Presidente del Consiglio si rifiutò di pronunciare palpiterà ancora sulle labbra riconoscenti di tutti i sinceri democratici, siano essi di sinistra, di centro o di destra. Finché quella parola – antifascismo – non sarà pronunciata da chi ci governa, lo spettro del fascismo continuerà a infestare la casa della democrazia italiana.

Intervista a Piero Ciotti, calciatore della Vibonese Calcio

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Piero Ciotti, classe 1999, è militante nella U.S. Vibonese Calcio, squadra calabrese della Serie D ed è autore di una grande stagione.

È stata un’estate travagliata, quella che ti ha riportato a Vibo Valentina. Cos’è per te la Vibonese? Come reputi la stagione della squadra e la tua, condita da ben 12 reti?
Sicuramente quest’anno è stata molto dura restare a casa aspettando la chiamata giusta. Quando è arrivata la chiamata del DS Ramondino, ero pronto a rimettermi in gioco per dimostrare a tutti quelli che mi hanno snobbato che si sono sbagliati! La Vibonese per me è famiglia, sono molto legato alla squadra e lo resterò per sempre. La mia stagione per adesso è molto positiva, sia a livello di squadra che personale: quello che conta è la squadra e, se la squadra fa bene, tutti di conseguenza fanno bene.

Sei candidato come possibile vincitore del pallone d’oro dilettanti, cosa vorrebbe dire per te vincerlo? Una rivincita per chi non credeva in te?
Sicuramente fa piacere, non è una priorità, ma ovviamente sarebbe molto bello vincerlo.

Quest’anno avete trovato una squadra troppo forte sul vostro cammino verso la promozione, il Trapani. Secondo te, cosa vi è mancato per essere al loro livello?
La nostra sfortuna è aver trovato il Trapani che ha fatto un campionato a parte dimostrando di essere la squadra più forte di tutte. Sicuramente loro erano una squadra molto più esperta della nostra, con calciatori che già avevano vinto varie volte la serie D. Questa è una cosa che a noi è potuta mancare, però c’è da dire che loro hanno speso il quadruplo di noi e si è visto anche perché hanno stracciato il campionato.

Cosa ti auguri per il tuo futuro? Il prossimo anno ti vedremo di nuovo con la maglia della Vibonese o pensi di fare il salto di categoria tanto meritato?
Il mio obbiettivo quest’anno era riscendere per cercare di risalire il prima possibile di nuovo in serie C. Vediamo come vanno i play off e le intenzioni della società, poi vedremo il da farsi.

Raccontaci un aneddoto della tua carriera in Serie D
Quelli che ricordo con più piacere sono due e sono molto contrastanti: uno è la vittoria del campionato con la Vibonese, che è stato molto molto bello perché volevo andare a tutti i costi a giocare in serie C; il secondo è la vittoria dei playout con l’Andria: non volevo perdere la serie C perché solo io sapevo quanto avevo lavorato per ottenerla.

Qual è il compagno da cui hai imparato di più finora?
Ho avuto la fortuna di giocare con tanti giocatori forti forti ma chi mi ha dato tanto, non solo di campo ma che sento come un fratello maggiore è Enrico Altobello. Anche Fabio Tito è sempre stato presente. Quest’anno ho legato molto con Gaeta ed Esposito e sono sicuro che anche con loro ci sarà una amicizia che andrà oltre il calcio.

Qual è il tuo sogno nel cassetto?
Giocare in serie B. Sono giovane e lavoro giorno dopo giorno per arrivare a questo obiettivo.

Te lo auguriamo tutti e speriamo di vederti un giorno cavalcare quei campi. Al momento sei concentrato per il big match Vibonese-Siracusa. Cosa ti aspetti da questo scontro? Il pubblico con il suo calore vi darà una grande mano?
Sicuramente non sarà una gara da Serie D. Siamo pronti e carichi per domenica e non vediamo l’ora di scendere in campo, sicuramente i nostri tifosi ci daranno una grande mano e spero che ci sarà un Luigi Razza sold-out, perché noi abbiamo sempre bisogno di loro.

Ti ringrazio per questa intervista, buona fortuna per il prosieguo del campionato e della tua carriera.
Grazie a te.

De Magistris, Monteleone e Di Battista ospiti della giornata conclusiva del Festival del Sud

Andrea Pusateri, Mario Mori, Giuseppe De Donno, Elena Basile e Angelo greco sono le personalità che hanno ricevuto il Premio nazionale Protome nella seconda giornata del Festival del Sud – Valentia in Festa. Nella giornata conclusiva del Festival del Sud, il prestigioso riconoscimento sarò conferito a Lorenzo Tosa, Emanuele Fiano, Luigi De Magistris, Cateno De Luca, Antonino Monteleone e Alessandro Di Battista. Pubblichiamo il programma della terza giornata del festival.

  • 10:00 – Vorrei chiederti di quel giorno, con Lorenzo Tosa. Modera Cristina Iannuzzi, giornalista di LaC News24. Interviene la Dirigente Tiziana Furlano.
  • 10:00 – Destini nell’ombra, con Luciano Prestia. Modera Rosie Costantino. Intervengono Maria Limardo, Sindaco di Vibo Valentia; Marisa Manzini, Procuratore della Repubblica e Saverio Fortunato, Rettore dell’istituto di Criminologia.
  • 10:00 – Sempre con me. Le lezioni della Shoah, con Emanuele Fiano. Modera il giornalista Francesco Iannello. Interviene il Presidente della provincia Corrado L’Andolina.
  • 11:00 – Fuori dal sistema, con Luigi De Magistris. Modera Pablo Petrasso, vice-direttore di LaC News24. Intervengono l’avv. Giulia D’Agostino, dell’Ordine degli Avvocati di Vibo Valentia e il Sindaco di Jonadi, Fabio Signoretta.
  • 11:00 – Sulla pelle e nel cuore. Quei bravi ragazzi che uccidono, con Vittoriana Abate e Cataldo Calabretta. Modera la dirigente Maria Francesca Durante. Intervengono l’avv. Lea Pirillo, dell’Associazione Foglie di Dafne; il Consigliere Regionale Michele Comito; il dirigente scolastico Raffaele Vitale.
  • 11:00 – Batticuore. Come vivere bene e più a lungo, con Ciro Indolfi. Modera la giornalista Carmen Bellissimo. Intervengono la dirigente Luisa Vitale e l’avv. Rosalinda Romano, della camera di commercio Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.
  • 17:00 – Non tutto è successo, con Cateno De Luca. Moderano Enrico De Girolamo, vice-direttore di LaC News24. Intervengono il Sindaco di Stefanaconi, Salvatore Solano; il sindaco di Pizzo, Sergio Pititto; il Sindaco di San Nicola da Crissa, Giuseppe Condello; il Segretario Generale Domenico Libero Scuglia.
  • 18:00 – Erba. Verità, dubbi e misteri sulla strage di Erba, con Antonino Monteleone. Modera Pietro Comito, giornalista LaC News24
  • 19:00 – Scomode verità: Dalla guerra in Ucraina al massacro di Gaza, con Alessandro Di Battista. Modera Alessandro Russo, Direttore di LaC News24.

I laboratori per i giovani

Nei tre giorni del festival, si svolgeranno attività organizzate per coinvolgere i bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado in esperienze educative e divertenti che stimolano la loro creatività e fantasia. Questi laboratori offriranno un ambiente in cui i bambini potranno esplorare diverse forme d’arte e di espressione creativa, incoraggiando la loro immaginazione e il loro pensiero critico attraverso attività pratiche e interattive.

In tutti i tre giorni del festival, saranno presenti decine di laboratori, come quello della BCC Calabria Ulteriore svolgerà dei corsi gratuiti di educazione finanziaria: un’opportunità di straordinaria importanza per imparare ad orientarsi nel periodo di crisi che stiamo vivendo.

L’arte protagonista del Festival del Sud

All’interno del Valentianum, lo splendido convento di San Domenico costruito nel XVI secolo, sarà possibile visitare il museo Lìmen. Il chiostro ospiterà le opere degli artisti ospiti della “Bottega d’Arte Limen”, istituita da Antonio La Gamba all’interno del complesso monumentale del Valentianum di Vibo Valentia. La Gamba, inventore di un procedimento artistico unico denominato metalxilografia e depositato quale brevetto di utilità, esporrà delle opere di incisione e grafica. Antonio Cardona presenterà le sue sculture e le sue maschere giganti. Antionio Polistena esporrà i suoi “giganti”.

Il Festival del Sud – Valentia in festa è sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo. L’evento è patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Vibo Valentia, dall’Ordine degli Avvocati di VV, dalla Camera di Commercio Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, dal GAL Terre Vibonesi, dalla Confcommercio di VV e dalla Confindustria di Vibo Valentia. Il progetto è candidato all’Avviso Attività Culturali 2023 a valere sul PAC 2014/ 2020- Az. 6.8.3.

Vannacci, Pusateri e Mori e De Donno tra gli ospiti della 2^ giornata del Festival del Sud

Un grande successo di pubblico per la prima giornata del Festival del Sud 2024. La manifestazione è stata inaugurata dal Presidente della Provincia di Vibo Valentia, Corrado L’Andolina, dal Presidente della Camera di Commercio KR-CZ-VV, Pietro Falbo, da Francesco Tufarelli, Dirigente generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e da Anthony Lo Bianco, Presidente di Associazione Valentia, organizzatrice dell’evento.

Nel corso della giornata, Associazione Valentia ha conferito il Premio nazionale Protome a Mac64, Luca Gervasi, Agostino Chiummariello, Pasquale Tridico, Linton Johnson, Diego Fusaro e agli editori Enrico Buonanno e Simona Toma. Pubblichiamo il programma della seconda giornata del festival.

  • 10:00 – La ragazza che sognava di sconfiggere la mafia, con Annamaria Frustaci. Modera Alessia Truzzolillo, giornalista di LaC News24. Interviene Maria Chiara Caruso.
  • 10:00 – I limiti non esistono. Le sfide che hanno cambiato la mia vita, con Andrea Pusateri. Modera l’avv. Domenico Sorace. Intervengono Ernesto Alecci, Consigliere Regionale; Sara Suriano, Vicesindaca del comune di San Gregorio D’Ippona; Lillo Scionti, Assessore del comune di Vibo Valentia; Giovanni Solano, dirigente ASD Comprensorio Vibonese.
  • 11:15 – La verità sul dossier mafia-appalti. Storia, contenuti, opposizioni all’indagine che avrebbe potuto cambiare l’Italia, con Mario Mori e Giuseppe De Donno. Modera Mimmo Famularo, Direttore di Calabria 7.
  • 11:15 – Lontananze e Ritorni, con Raffaele Gaetano. Modera il giornalista Tonino Fortuna. Interviene il giornalista Raffaele Suppa.
  • 17:00 – Seta Marina, con Pietro Comito.
  • 17:45 – L’Occidente e il nemico permanente, con Elena Basile. Modera il giornalista Stefano Mandarano, caporedattore di LaC News24.
  • 18:30 – Fanc**o il successo, con Angelo Greco. Modera l’avv. Maria Caterina Inzillo, dell’Ordine degli Avvocati di Vibo Valentia. Interviene l’assessora del comune di Vibo Valentia, Giusi Fanelli.
  • 19:15 – Il mondo al contrario, con Roberto Vannacci. Modera il giornalista Tonino Fortuna. Interviene l’avvocato Giuseppe Di Renzo.

I laboratori per i giovani

Nei tre giorni del festival, si svolgeranno attività organizzate per coinvolgere i bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado in esperienze educative e divertenti che stimolano la loro creatività e fantasia. Questi laboratori offriranno un ambiente in cui i bambini potranno esplorare diverse forme d’arte e di espressione creativa, incoraggiando la loro immaginazione e il loro pensiero critico attraverso attività pratiche e interattive.

In tutti i tre giorni del festival, saranno presenti decine di laboratori, come quello della BCC Calabria Ulteriore svolgerà dei corsi gratuiti di educazione finanziaria: un’opportunità di straordinaria importanza per imparare ad orientarsi nel periodo di crisi che stiamo vivendo.

L’arte protagonista del Festival del Sud

All’interno del Valentianum, lo splendido convento di San Domenico costruito nel XVI secolo, sarà possibile visitare il museo Lìmen. Il chiostro ospiterà le opere degli artisti ospiti della “Bottega d’Arte Limen”, istituita da Antonio La Gamba all’interno del complesso monumentale del Valentianum di Vibo Valentia. La Gamba, inventore di un procedimento artistico unico denominato metalxilografia e depositato quale brevetto di utilità, esporrà delle opere di incisione e grafica. Antonio Cardona presenterà le sue sculture e le sue maschere giganti. Antionio Polistena esporrà i suoi “giganti”.

Il Festival del Sud – Valentia in festa è sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo. L’evento è patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Vibo Valentia, dall’Ordine degli Avvocati di VV, dalla Camera di Commercio Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, dal GAL Terre Vibonesi, dalla Confcommercio di VV e dalla Confindustria di Vibo Valentia. Il progetto è candidato all’Avviso Attività Culturali 2023 a valere sul PAC 2014/ 2020- Az. 6.8.3.

In Ucraina 1.957 bambini sono stati uccisi o feriti dal febbraio 2022

Dall’escalation della guerra in Ucraina, nel febbraio 2022, 1.957 bambini sono stati uccisi o feriti. Lo ha rivelato l’UNICEF, secondo cui solo a marzo in Ucraina sono stati uccisi o feriti almeno 57 bambini, il doppio rispetto a febbraio. A dieci giorni dall’inizio di aprile, almeno 23 bambini sono stati uccisi o feriti in attacchi.

Munir Mammadzade, Rappresentante dell’UNICEF in Ucraina, si è detto «profondamente preoccupato per il forte aumento del numero di bambini vittime in Ucraina, dato che molte aree continuano ad essere colpite da attacchi intensivi, a 780 giorni dall’escalation della guerra. Ogni bambino ucciso o ferito provoca un dolore immenso per le loro famiglie, amici e comunità. I nostri pensieri più sentiti sono con loro».

«Migliaia di case, scuole e ospedali sono stati danneggiati o distrutti. Gli attacchi alle infrastrutture critiche, anche nelle ultime settimane, hanno causato interruzioni di corrente che hanno interrotto la fornitura di acqua, l’assistenza sanitaria, l’istruzione e altri servizi vitali per i bambini», ha spiegato Mammadzate, che ha aggiunto: «I bambini ucraini hanno già perso molto. Hanno perso i loro genitori, i loro cari e i loro amici. Hanno perso le loro case, le scuole e i parchi giochi».

Secondo il Rappresentante dell’UNICEF, «l’invasione russa dell’Ucraina ha avuto un impatto devastante sui bambini. Ogni giorno che passa di questa guerra, i bambini perdono la loro infanzia. I bambini sono protetti dal diritto umanitario internazionale. L’uccisione e la mutilazione di bambini e gli attacchi a scuole e ospedali sono gravi violazioni. I bambini in Ucraina rischiano di essere uccisi o feriti ogni giorno. Gli attacchi contro i bambini e i civili devono cessare. I bambini non sono un obiettivo. Devono essere protetti in ogni momento. Soprattutto, ai bambini ucraini deve essere data la possibilità di vivere in pace e di godere di nuovo della loro infanzia».

Festival del Sud 2024, il programma della prima giornata

La settima edizione del Festival del Sud – Valentia in festa è pronta ad accendere i riflettori sulla Calabria. Il più grande festival della regione, dall’anima itinerante e dal respiro internazionale, sarà inaugurato lunedì 15 aprile alle ore 10:00, con i saluti istituzionali del Presidente della Provincia di Vibo Valentia, Corrado L’Andolina, del Presidente della Camera di Commercio KR-CZ-VV, Pietro Falbo e di Francesco Tufarelli, Dirigente generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Di seguito il programma della prima giornata.

  • 10:30 – Dal cuore della Calabria al mondo: Mac64 e la nuova era dei social media, con Mac64. Moderano Afro Rao e Mirella Melia.
  • 10:30 – Diventare cittadini sostenibili, Educazione Finanziaria BCC Calabria Ulteriore. Dedicato alle Scuole Primarie.
  • 10:30 – 7 vite insieme a te, con Luca Gervasi. Modera il dirigente Giuseppe Sangeniti. Interviene l’Assessore del comune di Vibo Valentia, Carmen Corrado.
  • 11:30 – Oltre i Confini, con Agostino Chiummariello. Modera l’avv. Antonio Fuscà dell’Ordine degli Avvocati di Vibo Valentia. Interviene Pietro Molinaro, presidente della commissione regionale anti ‘ndrangheta.
  • 11:30 – Alla Scoperta dell’Europa: Storia, Trattati e Prospettive dell’UE, con Anthony Lo Bianco e Francesco Piemonte. Modera Salvatore Berlingieri, giornalista de la Novità online. Intervengono Giancarlo Lamensa, Vicepresidente della provincia di Cosenza e Francesco Tufarelli, Dirigente generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
  • 11:30 – Calabria Nascosta Realtà e misteri di una terra magica, con Fulvia Gioffrè. Modera la dirigente Eleonora Rombolà. Intervengono Pino Cinquegrana ed Enrico Buonanno.
  • 11:30 – C’è ancora tempo per te, con Teresa Pugliese. Modera la giornalista Rosanna Pontoriero.

  • 17:00 – Governare l’economia. Per non essere governati dai mercati, con Pasquale Tridico. Modera Massimo Clausi, Caporedattore di LaC News24. Intervengono i consiglieri regionali Antonio Lo Schiavo e Raffaele Mammoliti e Antonino Cugliari, vice presidente della Camera di Commercio KR-CZ-VV.
  • 17:45 – Collana Montelionese edita da Libritalia Edizioni, con Foca Accetta, Giuseppe Cinquegrana, Domenico Protettì, Katia Grillo, Filippo Ramondino, Michele Furci, Maurizio Buonanno. Moderano Modera Simona Toma e Donatella Bruni. Interviene l’antropologo Vito Teti.
  • 18:30 – Get in the game- Cinque mosse per diventare unstoppable!, con Linton Johnson. Modera Tonino Raco, giornalista di LaC News24. Intervengono Claudio Todaro, coach della scuola ASD Pallacanestro Multimed Vibo Valentia, Filippo Maria Callipo, vicepresidente Tonno Callipo Volley, il Sindaco di Monterosso, Antonio Lampasi.
  • 19:15 – SinisTrash. Contro il neoliberismo progressista, con Diego Fusaro. Modera il dirigente Angelo Stumpo.

I laboratori per i giovani

Nei tre giorni del festival, si svolgeranno attività organizzate per coinvolgere i bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado in esperienze educative e divertenti che stimolano la loro creatività e fantasia. Questi laboratori offriranno un ambiente in cui i bambini potranno esplorare diverse forme d’arte e di espressione creativa, incoraggiando la loro immaginazione e il loro pensiero critico attraverso attività pratiche e interattive.

In tutti i tre giorni del festival, saranno presenti decine di laboratori, come quello della BCC Calabria Ulteriore svolgerà dei corsi gratuiti di educazione finanziaria: un’opportunità di straordinaria importanza per imparare ad orientarsi nel periodo di crisi che stiamo vivendo.

L’arte protagonista del Festival del Sud

All’interno del Valentianum, lo splendido convento di San Domenico costruito nel XVI secolo, sarà possibile visitare il museo Lìmen. Il chiostro ospiterà le opere degli artisti ospiti della “Bottega d’Arte Limen”, istituita da Antonio La Gamba all’interno del complesso monumentale del Valentianum di Vibo Valentia. La Gamba, inventore di un procedimento artistico unico denominato metalxilografia e depositato quale brevetto di utilità, esporrà delle opere di incisione e grafica. Antonio Cardona presenterà le sue sculture e le sue maschere giganti. Antionio Polistena esporrà i suoi “giganti”.

Il Festival del Sud – Valentia in festa è sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo. L’evento è patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Vibo Valentia, dall’Ordine degli Avvocati di VV, dalla Camera di Commercio Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, dal GAL Terre Vibonesi, dalla Confcommercio di VV e dalla Confindustria di Vibo Valentia. Il progetto è candidato all’Avviso Attività Culturali 2023 a valere sul PAC 2014/ 2020- Az. 6.8.3.

Festival del Sud, le novità della settima edizione

Vibo Valentia è pronta ad ospitare la settima edizione del Festival del Sud – Valentia in Festa. Il più grande festival della regione, dall’anima itinerante e dal respiro internazionale, si terrà dal 15 al 17 aprile 2024 presso il Valentianum di Vibo Valentia. L’evento, oramai un’eccellenza nel panorama nazionale dei festival letterari, sarà una grande occasione non solo per dialogare con gli autori letterari al centro del dibattito pubblico, ma anche per sviluppare capacità in ambito sociale ed economico.

I laboratori per i giovani

Nei tre giorni del festival, si svolgeranno attività organizzate per coinvolgere i bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado in esperienze educative e divertenti che stimolano la loro creatività e fantasia. Questi laboratori offriranno un ambiente in cui i bambini potranno esplorare diverse forme d’arte e di espressione creativa, incoraggiando la loro immaginazione e il loro pensiero critico attraverso attività pratiche e interattive.

Le alunne e gli alunni, grazie al laboratorio Mata e Grifone. I Giganti, avranno l’opportunità di dedicarsi al tema dei giganti sia attraverso la narrazione di storie, sia attraverso l’attività pratica di creazione dei loro giganti di carta pesta, attraverso un approccio che mirerà a stimolare la loro creatività, incoraggiare la collaborazione e favorire la comprensione del tema in modo divertente e coinvolgente.

Il mio nome è mai più – diciamo no alla guerra sarà il laboratorio che si ispirerà al singolo omonimo realizzato da Ligabue, Jovanotti e Piero Pelù, pubblicato nel 1999. Questo brano trasmette un messaggio chiaro e potente, esprimendo una ferma opposizione a ogni forma di guerra. Durante il laboratorio, gli studenti saranno coinvolti in varie attività creative che incoraggeranno la riflessione e l’espressione sul tema della pace e della non violenza con la creazione di opere d’arte, scrittura di poesie o di testi ispirati al messaggio della canzone, ispirandoli ad agire in modo positivo per un mondo migliore.

Changemaker Lab sarà l’esperienza formativa di tre giorni dedicata a un gruppo di massimo 20 giovani dai 17 ai 22 anni di Vibo Valentia. Attraverso un percorso mirato, l’obiettivo è far emergere i desideri e talenti individuali, sviluppando competenze changemaker per affrontare le sfide complesse del mondo attuale. Il percorso sarà curato da Ashoka, ente che si occupa di sostenere i giovani nel loro sviluppo personale e nel processo di crescita verso l’autonomia, offrendo loro opportunità per acquisire le competenze necessarie affinché siano protagonisti della propria vita nell’affrontare le sfide attuali e future.

In tutti i tre giorni del festival, la BCC Calabria Ulteriore svolgerà dei corsi gratuiti di educazione finanziaria: un’opportunità di straordinaria importanza per imparare ad orientarsi nel periodo di crisi che stiamo vivendo.

L’arte protagonista del Festival del Sud

All’interno del Valentianum, lo splendido convento di San Domenico costruito nel XVI secolo, sarà possibile visitare il museo Lìmen. Promosso dalla Camera di Commercio di Vibo Valentia, raccoglie opere di arte contemporanea di artisti italiani e stranieri vincitori delle edizioni del Premio Internazionale Lìmen Arte o acquisiti in donazione da artisti selezionati dai vari curatori coinvolti nelle diverse edizioni del Premio. Attualmente la collezione, che raccoglie oltre 200 opere, è strutturata nelle tre aree tematiche generali Geometrie, Segni e Scene collocate alternativamente nelle gallerie e sale espositive adibite a museo.

Il chiostro ospiterà le opere degli artisti ospiti della Bottega d’Arte Limen, istituita da Antonio La Gamba all’interno del complesso monumentale del Valentianum di Vibo Valentia. La Gamba, inventore di un procedimento artistico unico denominato metalxilografia e depositato quale brevetto di utilità, esporrà delle opere di incisione e grafica. Antonio Cardona presenterà le sue sculture e le sue maschere giganti. Antionio Polistena esporrà i suoi “giganti”.

Il Festival del Sud – Valentia in festa è sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo. L’evento è patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Vibo Valentia, dall’Ordine degli Avvocati di VV, dalla Camera di Commercio Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, dal GAL Terre Vibonesi, dalla Confcommercio di VV, dalla Confindustria di Vibo Valentia e dalla Confederazione Nazionale dell’artigianato e della Piccola e Media Impresa. Il progetto è candidato all’Avviso Attività Culturali 2023 a valere sul PAC 2014/ 2020- Az. 6.8.3.

L’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo per il Festival del Sud

Il Festival del Sud – Valentia in Festa ha ottenuto l’Alto Patrocinio del Parlamento europeo. La Presidente del Parlamento, Roberta Metsola, ha deciso di accordare il patrocinio alla settima edizione del festival organizzato da Associazione Valentia, che sarà inaugurata dalla tappa di Vibo Valentia la quale, dal 15 al 17 aprile, accoglierà ospiti di caratura internazionale della cultura, della musica, dello sport e della politica.

L’Alto Patrocinio del Parlamento europeo viene conferito ad eventi senza scopo di lucro che presentino una chiara dimensione europea e che abbiano un livello qualitativo elevato nonché una risonanza considerevole. Gli eventi patrocinati sensibilizzano in merito alla democrazia parlamentare europea e promuovono una cittadinanza europea attiva, i diritti fondamentali, la parità di genere, la non discriminazione e l’inclusione sociale. Temi affrontati durante gli incontri della settima edizione del Festival del Sud – Valentia in festa, la cui organizzazione è affidata ad un gruppo di giovani volontari impegnati da anni in vari settori del sociale.

Il riconoscimento permetterà si sensibilizzare maggiormente il pubblico presente sulle elezioni europee che, in Italia, si svolgeranno l’8 e il 9 giugno 2024. L’Italia eleggerà 76 membri del Parlamento europeo con un sistema elettorale proporzionale. Ciò significa che l’assegnazione dei seggi avviene in modo da assicurare alle diverse liste un numero di posti proporzionale ai voti ricevuti. L’Italia usa il voto di preferenza, che dà agli elettori la possibilità di indicare, nell’ambito della medesima lista, da una a tre preferenze, votando, nel caso di due o di tre preferenze, candidati di sesso diverso.

Lo Bianco: «Un riconoscimento del valore dell’offerta culturale del Festival del Sud»

Il presidente dell’Associazione Valentia, Anthony Lo Bianco, dichiara: «Ringraziamo di cuore la Presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, per il riconoscimento. Abbiamo avuto l’onore di incontrare la Presidente lo scorso anno, quando la nostra associazione è stata ospite dell’istituzione europea. In quell’occasione, abbiamo parlato con la Presidente della nostra fantastica regione, dei tanti giovani che quotidianamente s’impegnano per il sociale con la nostra realtà associativa e delle potenzialità del mezzogiorno d’Italia. L’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo è l’ennesimo riconoscimento del valore della nostra offerta culturale per la nostra città e per il Mezzogiorno d’Italia. Il nostro evento offre alla comunità l’opportunità di incontrare esponenti di primo piano del dibattito contemporaneo, stimolando la condivisione di idee e la creazione di reti di collaborazione».

Il futuro dell’Europa e l’importanza delle istituzioni europee saranno al centro dei numerosi dibattiti che animeranno il festival e che vedranno protagonisti Mac64, Agostino Chiummariello, Luca Gervasi, Anthony Lo Bianco e Francesco Piemonte, Fulvia Gioffrè, Teresa Pugliese, Pasquale Tridico, Linton Johnson, Diego Fusaro, Annamaria Frustaci, Andrea Pusateri, Mario Mori e Giuseppe De Donno, Dayane Mello, Raffaele Gaetano, Pietro Comito, Elena Basile, Angelo Greco, Roberto Vannacci, Lorenzo Tosa, Emanuele Fiano, Luciano Prestia, Luigi De Magistris, Vittoriana Abate e Cataldo Calabretta, Ciro Indolfi, Cateno De Luca, Alessandro Di Battista e Antonino Monteleone.

Il Festival del Sud – Valentia in festa è patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Vibo Valentia, dall’Ordine degli Avvocati di VV, dalla Camera di Commercio Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, dal GAL Terre Vibonesi, dalla Confcommercio di VV e dalla Confindustria di Vibo Valentia. Il progetto è candidato all’Avviso Attività Culturali 2023 a valere sul PAC 2014/ 2020- Az. 6.8.3.

Elezioni europee, tutti i sondaggi

Tra due mesi, l’8 e il 9 giugno 2024, si svolgeranno le elezioni europee. L’Italia eleggerà 76 membri del Parlamento europeo. Il sistema elettorale è proporzionale. Ciò significa che l’assegnazione dei seggi avviene in modo da assicurare alle diverse liste un numero di posti proporzionale ai voti ricevuti. L’Italia usa il voto di preferenza, che dà agli elettori la possibilità di indicare, nell’ambito della medesima lista, da una a tre preferenze, votando, nel caso di due o di tre preferenze, candidati di sesso diverso.

Secondo un sondaggio realizzato da Quorum per SkyTg24, il 71% degli italiani ritiene che l’Unione Europea incida molto nella vita dei cittadini, al contrario del 22% del campione secondo cui le istituzioni europee incidono poco. Il 27% degli italiani confermerebbe Ursula Von der Leyen alla guida della Commissione europea, mentre il 45% vorrebbe sostituirla.

Le intenzioni di voto

Di seguito le rilevazioni relative alle intenzioni di voto alle elezioni europee per i principali partiti politici. Il sondaggio è stato realizzato dall’istituto SWG per La7. I dati del sondaggio sono stati confrontati con le rilevazione effettuate dallo stesso istituto sondaggistico il 6 marzo 2024.

Fratelli d’Italia26,9% (-0,4%)
Partito democratico19,8% (-0,2%)
MoVimento 5 stelle15,6% (-0,2%)
Lega8,8% (-0,2%)
Forza Italia7,8% (+1,2%)
Stati Uniti d’Europa5,3% 
Azione4% (-0,1%)
Alleanza Verdi – Sinistra3,9% (+0,2%)
Pace Terra Dignità1,6%
Libertà di Cateno De Luca1,5%
Democrazia Sovrana Popolare1,1% (+0,3%)
Noi Moderati1% (=)
Indecisi e astenuti39% (+2%)