sabato, Aprile 12, 2025
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Max Felicitas, Mario Acampa e Benedetta Mazza al TEDxViboValentia

Max Felicitas, Mario Acampa e Benedetta Mazza saranno tra gli ospiti della seconda edizione del TEDxViboValentia, l’evento internazionale organizzato da Anthony Lo Bianco che il 21 marzo trasformerà Vibo Valentia in un crocevia di idee audaci e stimolanti (biglietti disponibili cliccando qui). Sul palco si alterneranno 12 ospiti. Oltre a Felicitas, Acampa e Mazza, TEDxViboValentia ospiterà Ilaria Capua, Enrico Parisi, Oscar Di Montigny, Jonathan Kashanian, Franco Bruni e Francesco Pastorella. A questi si aggiungeranno ulteriori nomi che saranno annunciati nei prossimi giorni.

Al TEDx Oltre il Visibile, Max Felicitas porta un messaggio di consapevolezza e crescita personale. Dopo un percorso fuori dagli schemi, Felicitas oggi si dedica all’educazione e al confronto su tematiche cruciali per le nuove generazioni. Bullismo, cyberbullismo, educazione affettiva e consapevolezza digitale sono al centro dei suoi incontri nelle scuole, dove condivide esperienze e riflessioni per aiutare i giovani a sviluppare un approccio più sano e responsabile alla vita e alle relazioni. Oltre il visibile c’è la possibilità di cambiare prospettiva, di abbattere pregiudizi e di riscrivere la propria storia. Max accompagnerà il pubblico in una riflessione autentica e senza filtri su come trasformare le difficoltà in opportunità di crescita.

Mario Acampa è un professionista poliedrico che si distingue nel panorama televisivo e teatrale italiano e internazionale. Conduttore televisivo per Rai, ha guidato programmi di successo con uno stile dinamico e coinvolgente, riuscendo a comunicare con efficacia a pubblici di tutte le età. Il suo talento lo ha portato a essere scelto come presentatore ufficiale del Junior Eurovision Song Contest, dove ha saputo coniugare intrattenimento e professionalità su un palco di rilevanza internazionale. Parallelamente alla carriera televisiva, è un affermato regista d’opera presso il prestigioso Teatro alla Scala, dove firma produzioni innovative capaci di reinterpretare la tradizione lirica con una visione contemporanea. Con una solida esperienza nel mondo dello spettacolo e della comunicazione, Mario Acampa continua a distinguersi per la sua versatilità, il suo rigore professionale e la capacità di emozionare il pubblico attraverso linguaggi diversi, dalla televisione alla scena operistica.

Volto noto della televisione italiana, Benedetta Mazza ha saputo conquistare il pubblico grazie alla sua spontaneità, eleganza e versatilità. Conduttrice televisiva, modella e podcaster, ha costruito una carriera ricca di esperienze, passando con naturalezza dal mondo della moda a quello dello spettacolo e della comunicazione. Con la sua autenticità, è diventata un simbolo di positività e self-confidence, promuovendo messaggi di inclusione e consapevolezza. Al TEDxViboValentia, porta la sua storia di crescita, determinazione e autenticità, dimostrando che la vera bellezza risiede nella forza di essere se stessi.

La riflessione di Paola Colombo sulle parole di Santanchè e Silvia Colombo

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«Io rappresento plasticamente tutto quello che voi di sinistra odiate. Porto i tacchi 12, vesto elegante, mi piace curare il mio fisico. Voi non volete combattere la povertà ma la ricchezza». Con queste parole la ministra del turismo Daniela Santanchè si è difesa in Parlamento dalla mozione di sfiducia presentata dal Movimento 5 stelle e sottoscritta dal Partito Democratico e da Alleanza Verdi e Sinistra, dopo il rinvio a giudizio per falso in bilancio e per la presunta truffa ai danni dell’Inps.

Parole, quelle dell’esponente di Fratelli d’Italia, che hanno fatto molto discutere, come accaduto con quelle pronunciate dalla consigliera comunale di Fratelli d’Italia di Treviglio, Silvia Colombo. A Treviglio la maggioranza di centrodestra ha bocciato una mozione con cui il Partito democratico chiedeva la possibilità di partecipare da remoto al Consiglio comunale per donne in gravidanza a rischio e neogenitori. Colombo così ha commentato il suo No alla proposta dei dem: «Nella vita ci sono delle priorità, se uno ricopre la carica di consigliere comunale al primo posto deve metterci la partecipazionePoi nella vita capitano cose belle come la nascita di un figlio o cambiare lavoro o cose brutte come la malattia, allora forse bisogna riguardare le proprie priorità, a quel punto bisogna dimettersi»

In risposta alle parole delle due esponenti del centrodestra, abbiamo scelto di pubblicare le Paola Colombo vicesindaca di Cernusco sul Naviglio e candidata sindaca alle prossime elezioni amministrative. Si tratta, per Colombo, di «un tema che va oltre la politica e tocca la cultura stessa del nostro Paese. Le dichiarazioni della Ministra Santanchè in aula e quelle della consigliera di Fratelli d’Italia a Treviglio hanno un elemento in comune: entrambe, pur in contesti diversi, perpetuano stereotipi che contribuiscono a una visione della donna ancora intrisa di misoginia».

«Da un lato – prosegue la vicesindaca – c’è chi rivendica con orgoglio il tacco dodici, gli abiti di lusso e i locali esclusivi della Costa Smeralda, come se questi elementi fossero garanzia di merito o di autorevolezza politica. Ma la cosa più grave è che la Ministra Santanchè lo fa evitando accuratamente di parlare del motivo per cui è rinviata a giudizio. Un artificio che distoglie l’attenzione da questioni ben più rilevanti. Dall’altro, c’è chi si appella al “rispetto” per chiedere a una collega di dimettersi perché incinta, come se la maternità fosse un ostacolo all’impegno istituzionale».

Per Paola Colombo siamo difronte a «due facce della stessa medaglia: una cultura che ancora oggi vuole incasellare le donne in ruoli predefiniti, che sia quello della donna di potere “glamour” o quello della madre costretta a scegliere tra famiglia e carriera. Come Vicesindaca, come candidata che ha deciso di mettersi a disposizione per la città e soprattutto come donna e madre di due figli, credo sia arrivato il momento di dire basta a questi schemi. Essere nelle istituzioni significa lavorare per scardinare pregiudizi, non per rafforzarli. Perché la vera sfida non è su come ci vestiamo o su quanti figli abbiamo, ma su quanto siamo capaci di cambiare le cose e farlo insieme».

Ilaria Capua, Enrico Parisi e Oscar Di Montigny tra gli ospiti del TEDxViboValentia

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Ilaria Capua, Enrico Parisi e Oscar Di Montigny saranno tra gli ospiti della seconda edizione del TEDxViboValentia, l’evento internazionale organizzato da Anthony Lo Bianco che il 21 marzo trasformerà Vibo Valentia in un crocevia di idee audaci e stimolanti (biglietti disponibili cliccando qui). Sul palco si alterneranno 12 ospiti. Oltre a Capua, Parisi e Di Montigny, TEDxViboValentia ospiterà Jonathan Kashanian, Franco Bruni e Francesco Pastorella. A questi si aggiungeranno ulteriori nomi che saranno annunciati nei prossimi giorni.

Ilaria Capua è una virologa di fama internazionale, nota per il suo contributo allo studio dei virus influenzali. Con una carriera che abbraccia ricerca, divulgazione e politica, ha rivoluzionato il modo in cui vengono condivisi i dati scientifici, promuovendo la trasparenza nella comunità scientifica. Per oltre trent’anni ha diretto gruppi di ricerca in Italia e all’estero dedicandosi alle infezioni virali trasmissibili dagli animali all’uomo e al loro potenziale pandemico. Dal 2016 al 2023 ha diretto il centro di eccellenza “One Health” dell’Università della Florida, dove ha sviluppato il concetto di Salute Circolare, che promuove l’avanzamento della salute come sistema integrato attraverso approcci interdisciplinari. Sul palco del TEDxViboValentia porterà il suo lavoro, che si concentra sull’interconnessione tra salute umana, animale e ambientale, con l’obiettivo di affrontare le sfide globali in modo interdisciplinare.

Enrico Parisi è Delegato Nazionale Coldiretti Giovani Impresa dal 2023. Nel 2016, dopo alcuni mesi zaino in spalla per il Sud America, conoscendo anche le tribù degli Indios guaranì, torna in Calabria per lavorare nell’azienda di famiglia, dove si dedica alla produzione di olio extravergine di oliva biologico. Nel 2017 lancia la selezione numerata IGP Olio di Calabria e fonda il progetto + che olio coltiviamo cultura. È, questa, un’iniziativa di inclusione sociale che porta alla creazione del primo orto sociale di Corigliano Rossano per persone con disabilità. A novembre 2021 il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, gli conferisce il titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per il suo impegno nella sostenibilità sociale, ambientale ed economica.

Oscar Di Montigny ha avuto una carriera di quasi 25 anni come Manager ed Executive di uno dei maggiori gruppi bancari italiani. Oggi è imprenditore, angel investor, wise manager e divulgatore tra i massimi esperti al mondo di megatrend. Presidente e fondatore di Grateful Foundation – ETS che persegue finalità divulgative incentrate sul valore della gratitudine – è Managing partner di Wise Gate, che affianca le imprese nel produrre impatto positivo sulla collettività e sul pianeta. Ideatore del principio di Economia Sferica® e del modello sistemico per lo sviluppo definito Humanovability®, promuove e diffonde questo approccio attraverso l’integrazione di attività di ricerca scientifica, iniziative editoriali, eventi pubblici e attività di advocacy presso corporation e gruppi industriali. Saggista, divulgatore e keynote speaker, è anche ambasciatore in Italia di Oxfam, organizzazione che tutela i diritti umani fondamentali e combatte nel mondo la povertà e le disuguaglianze.

Un patto per l’industria pulita a favore di competitività e decarbonizzazione dell’UE

La Commissione europea ha presentato il patto per l’industria pulita, un piano operativo volto a sostenere la competitività e dell’industria. Il patto ha l’obiettivo di accelerare la decarbonizzazione, garantendo nel contempo un futuro sicuro all’industria manifatturiera in Europa.

Il patto si concentra principalmente su due settori strettamente collegati: le industrie ad alta intensità energetica e le tecnologie pulite. Le industrie ad alta intensità energetica necessitano di un sostegno urgente alla decarbonizzazione e all’elettrificazione, dovendo far fronte a costi energetici elevati, a una concorrenza sleale sul piano mondiale e a normative complesse che ne danneggiano la competitività. Le tecnologie pulite svolgono un ruolo cruciale per la competitività e la crescita future, nonché per la trasformazione industriale. Un altro elemento centrale del patto è la circolarità, dal momento che risulta necessario sfruttare al massimo le risorse limitate dell’UE e ridurre l’eccessiva dipendenza dai fornitori di materie prime di paesi terzi.  

Finanziamento della transizione green dell’industria

L’atto legislativo sull’accelerazione della decarbonizzazione industriale aumenterà la domanda di prodotti puliti fabbricati nell’UE, introducendo negli appalti pubblici e privati criteri relativi alla sostenibilità e al made in Europe. In aggiunta, l’atto legislativo sull’accelerazione della decarbonizzazione industriale lancerà un’etichetta volontaria che indichi l’intensità di carbonio dei prodotti industriali, dapprima per l’acciaio nel 2025 e a seguire per il cemento. Il marchio servirà a informare i consumatori e ricompenserà gli sforzi di decarbonizzazione dei fabbricanti.

Il patto per l’industria pulita mobiliterà oltre 100 miliardi di euro per sostenere i processi manifatturieri puliti nell’UE. La Commissione intende adottare una nuova disciplina degli aiuti di Stato nell’ambito del patto per l’industria pulita, che consentirà un’approvazione più rapida e semplificata delle misure di aiuto di Stato volte a diffondere le energie rinnovabili, decarbonizzare l’industria e garantire capacità sufficienti di produzione di tecnologie pulite. Altro obiettivo è rafforzare il Fondo per l’innovazione e proporre una banca per la decarbonizzazione industriale con un obiettivo di finanziamento di 100 miliardi di euro.

Circolarità e accesso ai materiali

La Commissione europea intende istituire un meccanismo che consenta alle imprese europee di incontrarsi e aggregare la loro domanda di materie prime critiche. Tra gli obiettivi anche quello di creare un centro dell’UE per le materie prime critiche che si incarichi dell’acquisto in comune a nome delle imprese interessate. Inoltre, la Commissione intende adottare, nel 2026, un atto legislativo sull’economia circolare per accelerare la transizione verso la circolarità e garantire l’utilizzo e il riutilizzo efficienti dei materiali rari, ridurre le dipendenze a livello mondiale e creare posti di lavoro di alta qualità. L’obiettivo è portare l’utilizzo circolare dei materiali al 24% entro il 2030.

Forza lavoro qualificata per l’industria europea

La Commissione europea istituirà un’Unione delle competenze che investa nei lavoratori, sviluppi competenze e crei posti di lavoro di qualità. Forte di un contributo fino a 90 milioni di euro da parte di Erasmus+, il patto per l’industria pulita aiuterà a rafforzare le competenze settoriali nelle industrie strategiche interessate.

In Somalia 4,4 milioni di persone rischiano la fame a causa di guerra e siccità

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In Somalia 4,4 milioni di persone potrebbero soffrire la fame entro l’aprile 2025 a causa del peggioramento delle condizioni di siccità, del conflitto e degli alti prezzi dei generi alimentari. Il Paese già nel 2022 è stato spinto sull’orlo della carestia da una grave siccità, che ha causato migliaia di morti, di cui quasi la metà bambini. Ora potrebbe ancora una volta trovarsi ad affrontare una fame sempre più profonda.

All’allarme lanciato dall’Agenzia somala per la gestione dei disastri (SoDMA), da FAO, OCHA, UNICEF e dal WFP, si aggiunge la preoccupante analisi della classificazione integrata delle fasi della sicurezza alimentare, che mostra come 3,4 milioni di persone stiano già vivendo livelli critici di fame in Somalia. Si stima che 1,7 milioni di bambini sotto i cinque anni saranno affetti da malnutrizione acuta entro il dicembre 2025.

Le precipitazioni irregolari nel 2024 hanno portato a bassi raccolti, al rapido esaurimento dei pascoli e delle fonti d’acqua, all’inondazione delle colture alimentari e allo sfollamento di centinaia di migliaia di persone. Le famiglie più colpite sono quelle con bassi raccolti agricoli che hanno esaurito le scorte alimentari, gli sfollati interni e i pastori con un bestiame limitato e guadagni inferiori alla media dalla vendita del bestiame.

La grave carenza di fondi ha portato alla riduzione o al taglio di programmi salvavita. Le Nazioni Unite chiedono finanziamenti più urgenti per incrementare l’assistenza alimentare, il sostegno alla nutrizione, i servizi idrici e igienico-sanitari e le iniziative di sostentamento per mitigare l’impatto della prevista siccità in Somalia. Oggi, il Piano di risposta e fabbisogno umanitario per la Somalia del 2025, che richiede 1,42 miliardi di dollari, è finanziato solo al 12,4%.

Jonathan, Bruni e Pastorella tra gli ospiti del TEDxViboValentia

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Jonathan Kashanian, Franco Bruni e Francesco Pastorella: questi i primi ospiti annunciati per la seconda edizione del TEDxViboValentia, l’evento internazionale organizzato da Anthony Lo Bianco che il 21 marzo trasformerà Vibo Valentia in un crocevia di idee audaci e stimolanti. Al trio si aggiungeranno ulteriori ospiti, che saranno annunciati nei prossimi giorni.

Jonathan Kashanian è sinonimo di stile, carisma e versatilità. Dalla moda alla televisione, dalla cultura all’intrattenimento, ha saputo costruire un percorso unico, diventando un punto di riferimento nel panorama mediatico italiano. Oltre alla sua brillante carriera televisiva, Jonathan ha un solido background accademico. La sua formazione eclettica e il suo approccio cosmopolita lo hanno reso un esperto di comunicazione e costume, capace di spaziare tra diversi settori con naturalezza e originalità. Poliglotta, conosce numerose lingue: un’abilità che gli ha permesso di muoversi con disinvoltura in contesti globali e di costruire una carriera senza confini.

Franco Bruni è un economista di fama internazionale, Presidente dell’ISPI e Professore Emerito presso l’Università Bocconi. Con una solida formazione tra l’Università Bocconi e il prestigioso Massachusetts Institute of Technology (MIT), ha dedicato la sua carriera allo studio dei sistemi finanziari globali, dell’economia europea e delle politiche monetarie, diventando un punto di riferimento per istituzioni accademiche, aziende e governi.

È stato membro del Consiglio di Amministrazione di importanti società come Pirelli, Mediaset, Saipem e UniCredit Banca Mobiliare. Attualmente nel CdA di Banca Sella Holding. Oltre all’impegno accademico e istituzionale, Franco Bruni è una voce influente nel panorama giornalistico: per vent’anni editorialista del quotidiano La Stampa, oggi scrive per Domani. Al TEDxViboValentia porterà la sua esperienza e il suo sguardo sul futuro della politica e dell’economia globale.

Francesco Pastorella è una figura di spicco nell’ambito della sostenibilità e delle relazioni istituzionali a livello globale. Con una lunga esperienza nel mondo dello sport e della finanza, oggi è Global Chief Sustainability Development & External Corporate Relations Officer di Rothschild Dynasty. Lì si occupa di strategie innovative per lo sviluppo sostenibile, con un focus particolare sui Paesi in via di sviluppo.

Ex Director Sustainability & Community Relations Department dell’AS Roma, è stato tra i primi a comprendere il ruolo cruciale dei tifosi come asset strategico per i club. Sotto la sua guida, la Roma è diventata un modello virtuoso per il calcio europeo, ottenendo il riconoscimento della UEFA come primo club pilota per la Strategia di Sostenibilità Calcistica 2030.

Oggi, con Rothschild Dynasty, amplia il suo raggio d’azione a livello internazionale, supportando progetti infrastrutturali sostenibili e promuovendo il valore dello sport come strumento di inclusione, educazione e sviluppo economico nei Paesi emergenti. Convinto che la sostenibilità non sia un costo, ma un investimento, continua a dimostrare come l’innovazione sociale possa generare impatti concreti e duraturi.

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L’Unione Europea alleggerisce le sanzioni alla Siria

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Il Consiglio europeo ha deciso di sospendere una serie di misure restrittive nei confronti della Siria. Tale decisione si inserisce nel quadro negli sforzi dell’Unione Europea volti a sostenere una transizione politica inclusiva in Siria, come anche la rapida ripresa economica, la ricostruzione e la stabilizzazione del paese.

In particolare, il Consiglio ha deciso di sospendere le misure settoriali nei settori dell’energia e dei trasporti e di rimuovere cinque entità (Industrial Bank, Popular Credit Bank, Saving Bank, Agricultural Cooperative Bank e Syrian Arab Airlines) dall’elenco delle entità oggetto di congelamento dei capitali e delle risorse economiche. Inoltre, il Consiglio ha introdotto alcune esenzioni dal divieto di instaurare rapporti bancari tra le banche siriane e gli istituti finanziari europei, così da consentire le operazioni connesse ai settori dell’energia e dei trasporti e quelle necessarie a fini umanitari e di ricostruzione.

Sostegno alla Siria dopo la caduta di Assad

Con questo provvedimento, l’Unione Europea mira ad agevolare il dialogo con la Siria, il suo popolo e le sue imprese nei settori chiave dell’energia e dei trasporti, oltre che ad agevolare le operazioni finanziarie e bancarie connesse a detti settori e quelle necessarie a fini umanitari e di ricostruzione. A seguito della caduta del regime criminale di Assad in Siria, il Consiglio europeo ha evidenziato l’occasione storica per tutti i siriani di riunire e ricostruire il paese e sottolineato l’importanza di un processo politico inclusivo e a guida siriana che risponda alle legittime aspirazioni del popolo siriano.

Il Consiglio continuerà a monitorare da vicino la situazione nel paese per verificare che tali sospensioni continuino ad essere giustificate. Allo stesso tempo, il Consiglio mantiene gli inserimenti in elenco relativi al regime di Al-Assad, al settore delle armi chimiche e al traffico illecito di stupefacenti, nonché una serie di misure settoriali, ad esempio in materia di commercio di armi, prodotti a duplice uso, attrezzature per la repressione interna, software per l’intercettazione e la sorveglianza e importazione/esportazione di beni del patrimonio culturale siriano.

L’Unione Europea ha approvato il 16° pacchetto di sanzioni contro la Russia

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In occasione del terzo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina, il Consiglio europeo ha adottato il sedicesimo pacchetto di sanzioni contro Mosca. Il Consiglio ha introdotto nuove restrizioni in Crimea e a Sebastopoli, nonché nelle zone dell’Ucraina non controllate dal governo di Kiev negli oblast di Donetsk, Kherson, Luhansk e Zaporizhia, con l’obiettivo di impedirne l’integrazione in Russia e l’elusione delle sanzioni stesse.

Inoltre, sono state sospese le attività di trasmissione di altri 8 organi di informazione nell’UE o diretti all’UE, in considerazione del loro ruolo di sostegno e giustificazione della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina.

Sanzioni commerciali

Tra le misure anti-elusione vi sono le restrizioni mirate all’esportazione di prodotti provenienti da 53 aziende che supportano il complesso militare-industriale russo. Tra queste, 34 operano in paesi diversi dalla Russia. Oltre al divieto già in vigore sulle importazioni di prodotti in alluminio lavorato dalla Russia, il pacchetto include il divieto di importazione nell’UE di alluminio primario.

Il pacchetto prevede delle restrizioni all’esportazione di prodotti a duplice uso. Tra questi vi sono i precursori chimici a duplice uso, impiegati per produrre cloropicrina e altri agenti antisommossa utilizzati come armi chimiche dalla Russia. Vietata anche l’esportazione di controller di videogiochi, utilizzati dall’esercito russo per pilotare i droni sul campo di battaglia.

Limitazioni finanziarie e dei trasporti

In questi tre anni, la Russia ha deviato gran parte dei suoi flussi finanziari tramite banche più piccole. Il 16° pacchetto rafforza le misure sul settore finanziario, tramite l’aggiunta di 13 istituti finanziari e di 3 banche all’elenco delle entità soggette al divieto di fornire servizi specializzati di messaggistica finanziaria.

Infine, l’Unione Europea ha esteso il divieto di volo verso l’Unione per le compagnie aeree di paesi terzi che effettuano voli nazionali all’interno della Russia o forniscono beni aeronautici alle compagnie aeree russe.

In Ucraina più di 2.520 bambini sono stati uccisi o feriti in tre anni

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A tre anni dall’inizio della guerra in Ucraina, più di 2.520 bambini sono stati uccisi o feriti; in particolare, 669 sono stati uccisi e 1.854 feriti. Il numero reale è probabilmente molto più alto, poiché queste cifre tengono conto solo dei decessi accertati dalle Nazioni Unite. In media, almeno 16 bambini sono stati uccisi o feriti in Ucraina ogni settimana dall’inizio della guerra. Nel 2024 c’è stato un aumento del 50% delle vittime tra i bambini rispetto al 2023. Complessivamente, secondo i dati verificati dalle Nazioni Unite, sono state danneggiate o distrutte circa 780 strutture sanitarie e più di 1.600 scuole. Si stima che il 40% dei bambini in età prescolare non sta accedendo all’istruzione per la prima infanzia.

Un bambino su cinque in Ucraina ha dichiarato di aver perso un parente o un amico stretto dall’escalation della guerra di tre anni fa. Un bambino su tre ha riferito di sentirsi così disperato e triste da non poter svolgere le proprie attività abituali. Queste sono le risposte di oltre 23.000 bambini che hanno preso parte a un sondaggio condotto dall’UNICEF. Il tasso di natalità  del paese è diminuito del 35% dal 2021 e circa un terzo dei bambini ha lasciato il paese negli ultimi 3 anni. L’Ucraina è diventato uno dei paesi maggiormente contaminato da mine al mondo con ordigni inesplosi che coprono circa il 30% del paese.

Al momento, tra la popolazione ucraina ci sono ancora 3,7 milioni di sfollati interni e più di 6,8 milioni di persone che vivono fuori dal Paese. Nei Paesi ospitanti vicini, la metà dei bambini ucraini in età scolare non è iscritta ai sistemi scolastici nazionali. Più di 5,1 milioni di bambini sono fuggiti dalle proprie case.

L’impegno dell’UNICEF in Ucraina

Secondo l’UNICEF, «mentre i bambini e i giovani di tutte le età sono a rischio, quelli nati quando è iniziata l’escalation della guerra hanno ormai compiuto tre anni. Hanno trascorso i loro primi anni – quando il cervello si sviluppa più rapidamente e si gettano le basi per la vita – in mezzo a stress e perdite estreme. Questo li espone a un rischio maggiore di disturbi psicologici e a una salute fisica più cagionevole per la vita».

«Le conseguenze possono essere anche intergenerazionali. Ecco perché un intervento tempestivo è così fondamentale. Come ad esempio, le squadre mobili sostenute dall’UNICEF che includono operatori che rispondono immediatamente dopo gli attacchi, e le visite a domicilio da parte di infermieri in prima linea e in altre aree del Paese, che forniscono assistenza sanitaria e olistica di vitale importanza, compresa l’identificazione delle sfide dello sviluppo e indicazioni per i genitori. Stiamo collaborando con loro non solo per la nostra risposta umanitaria, ma anche per gli sforzi di sviluppo».

TEDxViboValentia torna il 21 marzo con il tema “Oltre il Visibile”

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Vibo Valentia si prepara ad accogliere la seconda edizione del TEDxViboValentia, un evento di rilevanza internazionale che il 21 marzo trasformerà la città in un crocevia di idee audaci e stimolanti. Organizzata da Anthony Lo Bianco, questa prestigiosa conferenza offrirà alla comunità locale l’opportunità di ascoltare personalità di spicco che condivideranno le loro visioni innovative, pronte a lasciare un segno nel pubblico e nella società.

Quest’anno, il tema scelto è “Oltre il Visibile”. L’invito è a spingere lo sguardo oltre l’ordinario, a esplorare nuove prospettive e a superare i limiti della conoscenza. Gli speaker selezionati guideranno il pubblico in un viaggio attraverso scienza, arte, tecnologia, cultura e crescita personale, offrendo riflessioni in grado di sfidare il pensiero convenzionale e accendere nuove scintille di ispirazione.

Il TEDx, format indipendente nato dall’esperienza TED, è un fenomeno globale che ha l’obiettivo di diffondere idee potenti e trasformative. L’acronimo TED sta per Technology, Entertainment, Design (Tecnologia, Intrattenimento, Design), tre pilastri fondamentali che guidano ogni conferenza e ne definiscono il carattere innovativo.

Per Lo Bianco, «portare nuovamente il TEDxViboValentia nel nostro territorio rappresenta una straordinaria opportunità per tutta la comunità. Questo evento non è solo una conferenza, ma una piattaforma in cui il coraggio delle idee può prendere forma, stimolando connessioni, ispirando nuove visioni e promuovendo un cambiamento significativo nella nostra società».

«Gli ospiti di questa edizione saranno figure di spicco nei loro rispettivi ambiti, riconosciute per il loro contributo all’innovazione e all’eccellenza. Saranno loro a guidarci oltre ciò che appare visibile, aiutandoci a scoprire nuove dimensioni della conoscenza e della percezione. Il 21 marzo, Vibo Valentia diventerà un palcoscenico per le idee che cambiano il mondo», ha concluso l’organizzatore.

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