martedì, Dicembre 3, 2024

Mammoth WVH in concerto con Slash

Slash torna in concerto, il 22 aprile ad Assago. Sarà accompagnato da Miles Kennedy e i Conspirators. Il concerto sarà aperto dai Mammoth WVH

Condividi

Slash, l’intramontabile chitarrista dei Guns N’ Roses, torna in concerto. Il 22 aprile, ad Assago, sarà accompagnato da Miles Kennedy e i Conspirators. Ma la notizia che ha catturato di più la mia attenzione è quella del gruppo di apertura: i Mammoth WVH, gruppo attivo dal 2015 e fondato da Wolfgang Van Halen, figlio di Eddie.

All’inizio era un progetto solista che diede alla luce il primo album solo nel 2021. In realtà Wolfgang aveva già registrato l’album, Mammoth WVH, nel 2017, ma preferì posticiparne la pubblicazione per stare vicino al padre Eddie nel corso della sua malattia. Quest’ultimo verrà a mancare il 6 ottobre 2020. A novembre viene rilasciato il primo singolo del gruppo, Distance, dedicato al padre. Nel 2021 rilascia il vero e proprio album.

Mammoth WVH

Dieci tracce. Dieci tracce che lanciano subito Van Halen jr. a testa alta nel panorama rock e hard-rock. Non c’è nulla da fare: è figlio d’arte e si sente. Raccoglie fin da subito il favore degli amanti del genere, facendone uno dei gruppi più promettenti degli ultimi anni. Un gruppo formato da una persona sola. Sì, perché il primo album in studio è stato registrato e scritto interamente dal solo Wolfgang Van Halen (tutte le parti strumentali di batteria, basso, chitarre, voci e parti strumentali, testi e arrangiamenti).

I dieci brani sono belli, non c’è molto da dire. Nel sound si sente la California, luogo di nascita di Wolfgang (precisamente Santa Monica). Le tracce sono ben arrangiate e confermano la bravura e la capacità strumentale del figlio d’arte. Nonostante siano prevalentemente pezzi orecchiabili, brani che possono tranquillamente accompagnare un lungo viaggio in auto, le linee strumentali lasciano spazio all’inventiva degli strumentisti con, ovviamente, buono spazio lasciato agli assoli da vero guitar hero.

Mammoth WVH II

Quest’anno ha rilasciato il suo secondo album e, con ogni probabilità, lo presenterà al pubblico in tour con Slash. La fantasia per i nomi non è dalla sua parte: Mammoth WVH II è il titolo. Ma cosa si può dire? I Led Zeppelin ne hanno fatti quattro che si chiamavano tutti Led Zeppelin.

L’album si presenta molto più scuro del primo, sia nelle sonorità che nei testi. Vuole essere un tributo anche al padre scomparso. È il primo album che Wolfgang incide senza suo padre. La sua musica ci trasporta subito indietro nel tempo, nei primi anni 2000. Al primo ascolto si nota all’istante, a mio avviso, un’influenza degli Alter Bridge e dei Foo Fighters, ma in alcuni brani mi sembra quasi di sentire anche un eco degli Audioslave e di Chris Cornell. In un intervista Wolfgang ha dichiarato:

Tutti pensano che il primo album sia stato il mio modo di elaborare tutto quello che era successo, come la perdita di mio padre. Ma non è vero. Ho finito il [primo] album nel 2018. Questo è l’album in cui sto lavorando su tutto ciò che è successo nella mia vita dal 2019, ed è molto. Credo che sia per questo che è diventato un album più scuro e pesante.

Dopo la pubblicazione del primo album, Wolfgang Van Halen ha dovuto sopportare, come credo ogni musicista emergente, l’opinione dei social. Nonostante fosse primo nelle classifiche Billboard Top Rock Albums e Top Hard Rock Albums, Molti gli “suggerivano” cosa avrebbe dovuto fare, come avrebbe potuto migliorare.

Alcune tracce come I’m Alright e Better than You parlano proprio dell’ambiente tossico dei social media. E’ lui che si rivolge ai troll di internet, un suo modo personale per dirgli “di andare a farsi fottere”.

Il concerto al Mediolanum Forum

Come si diceva all’inizio Wolfgang coi Mammoth WVH sarà in tour con Slash e arriverà in Italia al Mediolanum Forum di Assago il 22 aprile 2024. Ad accompagnarlo (visto che non potrà suonare tutti gli strumenti come in studio) ci saranno: Frank Sidoris (Slash feat. Miles Kennedy and The Conspirators; chitarra ritmica e solista e seconda voce), Jon Jourdan (Mammoth WVH; chitarra ritmica e seconda voce), Ronnie Ficarro (Mammoth WVH; basso e seconda voce) e Garrett Whitlock (Tremonti, batteria e seconda voce). Non resta che andare ad ascoltarli, fiduciosi che sapranno regalare, nel poco tempo a disposizione, un gran concerto e che faranno ascoltare al pubblico una gran bella musica. Perché sì, esiste ancora chi fa Musica… E la fa bene!

Sullo stesso argomento

Simili

Dello stesso autore