giovedì, Novembre 21, 2024

Elezioni di midterm: contrastata l’onda rossa

I Repubblicani conquistano la Camera nelle elezioni di midterm, ma con risultati inferiori alle aspettative. Il Senato è in bilico.

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È ancora in corso lo scrutinio delle elezioni di midterm negli Stati Uniti d’America. Il Partito repubblicano è molto vicino alla conquista della maggioranza alla Camera, mentre il Senato è ancora in bilico. Le elezioni di mitderm si tengono due anni dopo le elezioni presidenziali negli USA e riguardano i 435 membri della Camera dei Rappresentanti e un terzo dei 100 membri del Senato.

Al momento il Partito repubblicano ha conquistato 207 seggi alla Camera contro i 184 ottenuti dal Partito democratico. I Repubblicani molto probabilmente otterranno la maggioranza alla Camera, ma con un margine drasticamente ridotto rispetto alle aspettative. Al Senato, al momento, i repubblicani hanno ottenuto 48 seggi, contro i 46 dei democratici. In caso di parità, la maggioranza sarebbe di fatto del Partito democratico, grazie al voto decisivo della vicepresidente degli USA Kamala Harris.

L’onda rossa repubblicana preannunciata dai sondaggi è stata respinta dalla mobilitazione elettorale di giovani e donne, fortemente impegnati in questa campagna elettorale per difendere l’aborto e i diritti civili.

Il commento di Joe Biden

Nel corso di una conferenza stampa, il presidente americano Joe Biden ha commentato i risultati elettorali con queste parole: «È stata una buona giornata per la democrazia e l’America. La democrazia è stata messa alla prova, ma gli americani hanno parlato e provato che è ciò che siamo. L’affluenza è stata alta e le autorità hanno fatto il loro dovere, senza problemi. I media avevano previsto un’onda rossa, non è avvenuta. Io ero ottimista. Ogni seggio perso è doloroso, ma i democratici hanno avuto una buona serata».

«Gli elettori sono stati chiari: sono frustrati, lo capisco. Ma abbiamo ereditato un paese con la pandemia, l’economia in crisi, e abbiamo reagito bene. La pandemia non controlla più le nostre vite. La gente è preoccupata per l’economia, il crimine, la sicurezza, ma il messaggio mandato è che vuole preservare i diritti. Grazie soprattutto ai giovani che hanno partecipato. Lavorerò con i repubblicani per il bene del popolo americano, la gente si aspetta che loro facciano altrettanto. Metterò il veto su provvedimenti per bandire l’aborto o aumentare l’inflazione. Gli americani non vogliono che ogni giorno sia una battaglia politica».

L’ira di Donald Trump

Secondo l’ex presidente degli USA, il repubblicano Donald Trump, quelle delle elezioni di midterm è stata «una grande serata per i Repubblicani, con 174 vittorie e 9 sconfitte. I media fake news e i loro partner democratici stanno facendo il possibile per sminuirla. Grande lavoro da parte di alcuni fantastici candidati».

Ma, al di là delle dichiarazioni pubbliche, Trump sarebbe furioso per i risultati. I candidati sostenuti dall’ex presidente alle elezioni di midterm nelle aree critiche hanno perso. In particolare, Trump sarebbe molto innervosito dalla sconfitta di Mehmet Oz, candidato al Senato in Pennsylvania. Secondo quanto rivelato da un consigliere dell’ex presidente alla Cnn, «Trump è davvero furioso, in particolare per Mehmet Oz, e sta incolpando tutti coloro che gli hanno consigliato di sostenerlo, inclusa sua moglie. Ci sono persone che spingono Trump a riprogrammare l’annuncio della sua candidatura alle prossime elezioni presidenziali, programmato per la prossima settimana. Ma sarebbe una mossa rischiosa perché riconoscerebbe che è rimasto deluso ieri. E per questo alcuni dei suoi consiglieri insistono dicendo che non sia il caso».

Alberto Pizzolante
Alberto Pizzolante
Nato in provincia di Lecce nel 1997, si è laureato in Filosofia presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dirige likequotidiano.it.

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