Da lunedì i parlamentari eletti durante le consultazioni elettorali del 25 settembre hanno iniziato a recarsi a Palazzo Montecitorio e Palazzo madama, sedi rispettivamente della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica. I parlamentari hanno presentato il proprio documento d’identità e la proclamazione ricevuta dopo l’elezione. Una volta scattata una fototessera e registrata la propria firma, gli onorevoli hanno ricevuto il regolamento della camera di appartenenza, una copia della Costituzione, il codice di attivazione dei servizi informatici e il tesserino per le votazioni elettroniche.
La diciannovesima Legislatura si aprirà formalmente giovedì 13 ottobre. La seduta della Camera dei Deputati è convocata alle ore 10, quella del Senato della Repubblica alle 10:30. La Camera sarà presieduta da Ettore Rosato, deputato eletto con Italia Viva. Il regolamento della Camera dei deputati, infatti, prevede che la legislatura sia aperta dall’ex vicepresidente più anziano. Il Senato sarà invece presieduto dalla senatrice a vita Liliana Segre. Il regolamento prevede che sia il senatore più anziano a presiedere la prima seduta. Il senatore più anziano è Giorgio Napolitano, che ha 97 anni. A causa delle sue precarie condizioni di salute, non sarà presente alla seduta di domani. Lascerà quindi il posto alla 92enne Segre.
Entrambe le sedute inizieranno con la costituzione di un ufficio provvisorio di presidenza e con la costituzione della giunta delle elezioni provvisoria. Successivamente, inizieranno le elezioni del presidente, con scrutinio segreto. Il regolamento della Camera prevede che per il primo scrutinio sia necessaria la maggioranza dei due terzi dei componenti. Nel secondo e terzo scrutinio, invece, serve la maggioranza dei due terzi dei presenti. Dal quarto scrutinio è sufficiente maggioranza assoluta. Per eleggere il Presidente del Senato della Repubblica è sufficiente la maggioranza assoluta dei componenti dell’Assemblea nel primo e nel secondo scrutinio. Dal terzo scrutinio in poi, calendarizzato necessariamente il giorno successivo, basta la maggioranza assoluta dei presenti.
Una volta eletti i presidenti, si passerà all’elezione di quattro vicepresidenti, di tre questori e di otto segretari. La Camera dei Deputati è composta da 400 membri, il Senato della Repubblica da 206 membri (200 eletti dai cittadini e 6 senatori a vita, nominati dal Presidente della Repubblica).