Il Presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden, ha revocato alcuni provvedimenti varati dall’amministrazione guidata da Donald Trump contro Cuba. Il dipartimento di stato Usa ha annunciato una serie di misure volte a sostenere il popolo cubano. Tra queste, vi è la reintroduzione del programma per la riunificazione familiare e il rafforzamento dei servizi consolari. Inoltre, sarà rimosso il tetto di 1.000 dollari per trimestre alle rimesse familiari. Si sosterrà anche l’invio di donazioni agli imprenditori cubani.
«Entrambe queste misure hanno l’obiettivo di rafforzare ulteriormente le famiglie nel sostegno reciproco e di consentire agli imprenditori di espandere le loro attività. Il popolo cubano sta affrontando una crisi umanitaria senza precedenti. La nostra politica continuerà a concentrarsi sul rafforzamento del popolo cubano per aiutarlo a creare un futuro libero dalla repressione e dalla sofferenza economica», ha spiegato il portavoce del dipartimento di Stato americano, Ned Price.
È previsto l’aumento del numero di voli charter e commerciali con Cuba. Resta in vigore la Lista di Restrizione Cubana. Le società straniere non potranno, quindi, avere rapporti commerciali con l’isola. «Apriremo nuove strade per i pagamenti elettronici e per le attività commerciali statunitensi con imprenditori cubani indipendenti, anche attraverso un maggior accesso al micro finanziamento e alla formazione», ha spiegato il Segretario di Stato Usa, Antony Blinken.
Il ministro degli Esteri cubano ha definito quello compiuto da Biden «un passo limitato nella giusta direzione». Bruno Rodriguez ha sottolineato che «la decisione non modifica il blocco, l’inclusione fraudolenta nella lista dei Paesi che sponsorizzano il terrorismo, né la maggior parte delle misure coercitive di massima pressione di Trump. Misure che ancora colpiscono il popolo cubano».