In una nota congiunta, i partiti di centrosinistra Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle e Liberi e Uguali hanno rifiutato di sostenere uno dei tre nomi proposti dal centrodestra per l’elezione del Capo dello Stato.
“Prendiamo atto della terna formulata dal centrodestra che appare un passo in avanti, utile al dialogo. Pur rispettando le legittime scelte del centrodestra, non riteniamo che su quei nomi possa svilupparsi la larga condivisione in questo momento necessaria. Riconfermiamo la nostra volontà di giungere a una soluzione condivisa su un nome super partes e per questo non contrapponiamo una nostra rosa di nomi. Nella giornata di domani proponiamo un incontro tra due delegazioni ristrette in cui porteremo le nostre proposte“. Questo il contenuto della nota congiunta.
Al termine del vertice tra i tre partiti di centrosinistra, il segretario del Pd, Enrico Letta, ha affermato: “La proposta che facciamo è quella di chiuderci dentro una stanza e buttiamo via le chiavi. Pane e acqua, fino a quando arriviamo a una soluzione. Domani è il giorno chiave“.
In quest’occasione ha parlato anche il leader dell’M5s, Giuseppe Conte: “Oggi abbiamo deciso di non presentare una rosa di nomi. In questo modo acceleriamo il dialogo con il centrodestra con l’impegno di trovare nelle prossime ore una soluzione condivisa. L’Italia non ha tempo da perdere. Non è il momento del muro contro muro“.