L’Inter, di Simone Inzaghi, si è laureata campione d’Italia con 5 giornate di anticipo grazie alla vittoria nel derby contro il Milan per 2-1.
Una stagione super da parte della squadra nerazzurra nel corso del campionato, condito al momento da ben 27 vittorie, 5 pareggi e una sola sconfitta. La squadra di Simone Inzaghi ha anche al momento il migliore attacco e la miglior difesa del campionato. Fin dall’inizio della stagione in corso, la dirigenza interista ha sempre ammesso l’obiettivo di essere campione d’Italia, ma forse non si aspettava di esserlo già con 5 giornate di anticipo.
Nonostante ad inizio anno non era dati per favoriti, a causa dei molti cambiamenti avvenuti nel corso del mercato estivo, l’Inter ha dominato il campionato dall’inizio alla fine con conseguente titolo di campioni d’Italia, che vale così il 20° titolo e conseguente seconda stella. La squadra nerazzurra è stata trascinata dal capocannoniere del campionato Lautaro Martinez, con ben 23 reti messi a segno (solo in Serie A) da parte del capitano dell’Inter.
La stagione è sicuramente positiva, ma è presente la delusione per l’eliminazione sia dalla Coppa Italia sia dalla Champions League.
Inter, i voti della stagione: i portieri
Sommer 8.5: Autentico protagonista di questo campionato, rivelatosi molte volte decisivo con le sue parate ottenendo ben 16 clean sheet.
Audero 6: Nelle due volte che è stato chiamato in causa si è fatto trovare pronto, ottenendo due porte inviolate.
Inter: il pacchetto difensivo
Acerbi 7.5: Autentica sicurezza nel terzetto di difesa, alcuni goal messi a segno tra cui uno proprio nel derby decisivo per lo scudetto.
Bastoni 8: Di professione fa il centrale di difesa, ma lui non lo sa e si trova spesso nelle aree avversarie mettendo a referto diversi assist e reti.
De Vrij e Darmian 7: Stagione che li vedeva inizialmente fuori dalle gerarchie, ma entrambi ottengono molte presenze e si fanno trovare sempre pronti.
Di Marco 8.5: Stagione super da parte del terzino interista, mettendo a referto 5 goal e 6 assist. Quest’anno sicuramente il miglior terzino del campionato.
Pavard 7: Ha mantenuto fede alle premesse che c’erano su di lui, protagonista di questo scudetto.
Dumfries 6: Aspettative alte, risulta poco decisivo, ma comunque merita la sufficienza.
Bisseck e Carlos Augusto 6.5: Non titolari, ma buoni sostituti. Si fanno trovare sempre pronti mettendo a referto anche goal e assist.
Cuadrado sv: poco presente a causa degli infortuni.
Inter: i voti ai centrocampisti
Calhanoglu 9.5: Protagonista assoluto di questo scudetto, decisivo in molte gare con ben 11 goal messi a segno. Simone Inzaghi non può rinunciare a lui, uomo chiave. Autentica sicurezza dal dischetto.
Barella 9: Onnipresente, che sia in fase difensiva o offensiva. È instancabile e non si risparmia mai.
Mkhitaryan 8.5: Stesso discorso del compagno turco e del centrocampista italiano, anche lui instancabile e uomo chiave per Simone Inzaghi.
Frattesi 7.5: Non è un titolare, ma è come se lo fosse. Mette a referto 5 reti, tra cui 3 decisive negli ultimi minuti regalando tre successi importantissimi alla propria squadra.
Asllani 6.5: Prima stagione per lui in una big, si fa trovare pronto nonostante la giovane età e riesce a trovare anche il goal.
Klassen e Sensi SV: poco presenti a causa degli infortuni.
Inter: il reparto offensivo.
Lautaro Martinez 10: Assoluto protagonista di questo scudetto, con ben 23 reti messe a segno. Leader instancabile e vero uomo squadra.
Thuram 9: A luglio c’erano molti dubbi su di lui e sulla capacità di essere un bomber. Spazza via tutti dubbi e mette a referto ben 12 reti, tra cui l’ultimo decisivo nel derby che vale lo scudetto.
Sanchez e Arnautovic 6.5: Non sono titolari, ma si sapeva. Risultano però buoni sostituti per fare rifiatare i compagni di reparto, mettono anche a referto qualche goal e ottime prestazioni.
Buchanan 6: arrivato a gennaio, non ha molte occasioni per mettersi in mostra.