Vibo Valentia è pronta ad ospitare la settima edizione del Festival del Sud – Valentia in Festa. Il più grande festival della regione, dall’anima itinerante e dal respiro internazionale, si terrà dal 15 al 17 aprile 2024 presso il Valentianum di Vibo Valentia. L’evento, oramai un’eccellenza nel panorama nazionale dei festival letterari, sarà una grande occasione non solo per dialogare con gli autori letterari al centro del dibattito pubblico, ma anche per sviluppare capacità in ambito sociale ed economico.
I laboratori per i giovani
Nei tre giorni del festival, si svolgeranno attività organizzate per coinvolgere i bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado in esperienze educative e divertenti che stimolano la loro creatività e fantasia. Questi laboratori offriranno un ambiente in cui i bambini potranno esplorare diverse forme d’arte e di espressione creativa, incoraggiando la loro immaginazione e il loro pensiero critico attraverso attività pratiche e interattive.
Le alunne e gli alunni, grazie al laboratorio Mata e Grifone. I Giganti, avranno l’opportunità di dedicarsi al tema dei giganti sia attraverso la narrazione di storie, sia attraverso l’attività pratica di creazione dei loro giganti di carta pesta, attraverso un approccio che mirerà a stimolare la loro creatività, incoraggiare la collaborazione e favorire la comprensione del tema in modo divertente e coinvolgente.
Il mio nome è mai più – diciamo no alla guerra sarà il laboratorio che si ispirerà al singolo omonimo realizzato da Ligabue, Jovanotti e Piero Pelù, pubblicato nel 1999. Questo brano trasmette un messaggio chiaro e potente, esprimendo una ferma opposizione a ogni forma di guerra. Durante il laboratorio, gli studenti saranno coinvolti in varie attività creative che incoraggeranno la riflessione e l’espressione sul tema della pace e della non violenza con la creazione di opere d’arte, scrittura di poesie o di testi ispirati al messaggio della canzone, ispirandoli ad agire in modo positivo per un mondo migliore.
Changemaker Lab sarà l’esperienza formativa di tre giorni dedicata a un gruppo di massimo 20 giovani dai 17 ai 22 anni di Vibo Valentia. Attraverso un percorso mirato, l’obiettivo è far emergere i desideri e talenti individuali, sviluppando competenze changemaker per affrontare le sfide complesse del mondo attuale. Il percorso sarà curato da Ashoka, ente che si occupa di sostenere i giovani nel loro sviluppo personale e nel processo di crescita verso l’autonomia, offrendo loro opportunità per acquisire le competenze necessarie affinché siano protagonisti della propria vita nell’affrontare le sfide attuali e future.
In tutti i tre giorni del festival, la BCC Calabria Ulteriore svolgerà dei corsi gratuiti di educazione finanziaria: un’opportunità di straordinaria importanza per imparare ad orientarsi nel periodo di crisi che stiamo vivendo.
L’arte protagonista del Festival del Sud
All’interno del Valentianum, lo splendido convento di San Domenico costruito nel XVI secolo, sarà possibile visitare il museo Lìmen. Promosso dalla Camera di Commercio di Vibo Valentia, raccoglie opere di arte contemporanea di artisti italiani e stranieri vincitori delle edizioni del Premio Internazionale Lìmen Arte o acquisiti in donazione da artisti selezionati dai vari curatori coinvolti nelle diverse edizioni del Premio. Attualmente la collezione, che raccoglie oltre 200 opere, è strutturata nelle tre aree tematiche generali Geometrie, Segni e Scene collocate alternativamente nelle gallerie e sale espositive adibite a museo.
Il chiostro ospiterà le opere degli artisti ospiti della Bottega d’Arte Limen, istituita da Antonio La Gamba all’interno del complesso monumentale del Valentianum di Vibo Valentia. La Gamba, inventore di un procedimento artistico unico denominato metalxilografia e depositato quale brevetto di utilità, esporrà delle opere di incisione e grafica. Antonio Cardona presenterà le sue sculture e le sue maschere giganti. Antionio Polistena esporrà i suoi “giganti”.
Il Festival del Sud – Valentia in festa è sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo. L’evento è patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Vibo Valentia, dall’Ordine degli Avvocati di VV, dalla Camera di Commercio Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, dal GAL Terre Vibonesi, dalla Confcommercio di VV, dalla Confindustria di Vibo Valentia e dalla Confederazione Nazionale dell’artigianato e della Piccola e Media Impresa. Il progetto è candidato all’Avviso Attività Culturali 2023 a valere sul PAC 2014/ 2020- Az. 6.8.3.