giovedì, Novembre 21, 2024

«Israele sta commettendo un genocidio»: la denuncia del Sudafrica alla Corte dell’Aja

Il Sudafrica ha presentato un'istanza alla Corte internazionale di giustizia, accusando Israele di commettere un genocidio a Gaza.

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«Israele ha commesso, sta commettendo e rischia di continuare a commettere atti di genocidio contro il popolo palestinese a Gaza». È l’accusa mossa dal Sudafrica contro lo Stato ebraico per la guerra nella Striscia di Gaza, scatenata dal massacro di Hamas del 7 ottobre e che ha finora ucciso oltre 23 mila palestinesi. Il 29 dicembre 2023, il Sudafrica ha presentato un’istanza alla Corte internazionale di giustizia, il principale organo giudiziario delle Nazioni Unite, che sarà discussa oggi e domani in due udienze pubbliche al Palais de la Paix dell’Aja.

Oggi saranno discusse argomentazioni dell’accusa, le quali saranno illustrate dalla delegazione sudafricana guidata dal ministro della Giustizia Ronald Lamola. Secondo il Sudafrica, Israele viola la Convenzione contro il genocidio che ha ratificato nel 1950. In particolare, «gli atti e le omissioni di Israele rivestono carattere di genocidio perché accompagnano l’intento specifico richiesto di distruggere i palestinesi di Gaza in quanto parte del gruppo nazionale, razziale ed etnico più ampio dei palestinesi». Nell’istanza, il Sudafrica chiede alla Corte di imporre misure cautelari quali ordinare a Israele di cessare le uccisioni e «i gravi danni fisici e mentali inflitti» ai palestinesi di Gaza e di consentire l’accesso agli aiuti umanitari nella Striscia.

«Le prove dimostrano al mondo intero il coinvolgimento dell’occupazione sionista nel commettere crimini di genocidio e pulizia etnica contro il nostro popolo nella Striscia di Gaza», ha dichiarato Izzat Al-Rishq dell’Ufficio politico di Hamas.

Le reazioni di Israele

«Lasciatemi chiarire alcuni punti: Israele non ha intenzione di occupare in modo permanente Gaza o di spostare la sua popolazione civile», ha detto il premier di Isreale, Benyamin Netanyahu. «Israele – ha continuato – sta combattendo i terroristi di Hamas, non la popolazione palestinese e lo stiamo facendo nella piena conformità con la legge internazionale. Anche oggi abbiamo visto un mondo alla rovescia: Israele è accusato di genocidio mentre sta combattendo il genocidio. L’ipocrisia del Sudafrica grida al cielo. Israele combatte contro terroristi assassini che hanno commesso crimini terribili contro l’umanità: hanno massacrato, violentato, bruciato, smembrato, ucciso bambini, donne, anziani, giovani. Un’organizzazione terroristica che ha commesso il crimine più terribile contro il popolo ebraico dai tempi della Shoah e ora c’è chi viene a difenderla in nome della Shoah. Che audacia. Mondo sottosopra».

Il Sudafrica è «il braccio giuridico dell’organizzazione terroristica Hamas», ha denunciato Lior Hayat, portavoce del ministero degli Esteri israeliano, secondo cui all’Aja «si è stati testimoni di uno dei più grandi spettacoli di ipocrisia nella storia, costruito su una serie di affermazioni false ed infondate. Il Sudafrica ha distorto del tutto la realtà a Gaza dopo il massacro del 7/10 ed ha completamente ignorato il fatto che i terroristi di Hamas si sono infiltrati in Israele uccidendo, massacrando, violentando e rapendo cittadini israeliani solo perché tali, nel tentativo di compiere un genocidio». 

Alberto Pizzolante
Alberto Pizzolante
Nato in provincia di Lecce nel 1997, si è laureato in Filosofia presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dirige likequotidiano.it.

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