lunedì, Novembre 25, 2024

Hystrio Festival 2023: protagonisti e vincitori

Hystrio Festival 2023: i vincitori e le proposte più interessanti della seconda edizione ospitata dal Teatro Elfo Puccini di Milano.

Condividi

Si è conclusa la seconda edizione di Hystrio Festival, la kermesse associata allo storico Premio Hystrio (alla sua 32esima edizione), ospitata dal Teatro Elfo Puccini e dedicata alla scena italiana under 35. Molti i protagonisti che hanno animato le serate dal 13 al 18 settembre, in un fitto calendario, ricco di proposte variegate.

Le letture sceniche di Situazione drammatica

Tra le proposte più interessanti delle serate di Hystrio, da menzionare sicuramente Progetto Il copione di associazione Situazione Drammatica. Un’iniziativa mirata alla promozione della drammaturgia contemporanea, che ha presentato al pubblico cinque letture sceniche, di altrettanti giovani drammaturghi e drammaturghe, a cura di Tindaro Granata. Un format che ha rappresentato un’occasione preziosa per il pubblico di assaporare le fasi precedenti alla messa in scena, esplorare con maggiore libertà le potenzialità di un testo e comprendere meglio alcuni dei sottili equilibri che si celano dietro uno spettacolo.

In apertura il 13 settembre e in chiusura il 17, rispettivamente Lexicon di Eliana Rotella e Semidei di Pier Lorenzo Pisano. Nel mezzo l’efferato Dittico della deriva di Niccolò Matcovich, che riceve la menzione Premio Hystrio Scritture di Scena 2023 (premio vinto da Ma-Donna di Camilla Dania); Kore di Giulia Trivero e Il Presidente di Alberto Fumagalli.

Mariangela Granelli, Valentina Picello e Giulia Trivero leggono Kore. Sala Bausch, Teatro Elfo Puccini – Ph. Gabriele Lopez

Due testi, questi ultimi, molto diversi per stile e contenuti. Trivero si lascia ispirare da Crisotemi, figura marginale della mitologia greca, per riflettere sui miti fondativi della nostra cultura. Propone così un testo che trova nella sorellanza e nell’esplorazione dei personaggi femminili della tragedia il proprio centro, la propria origine e i nuovi orizzonti di possibilità. Fumagalli, invece, imbastisce un testo che ricorda l’impostazione allegorica dei morality plays, in cui personaggi come Religione, Cultura, Economia, Salute fanno da contraltare alle speculazioni del Presidente. Occasione per un’opera che ragiona sulla brama e l’esercizio del potere, ricca di rimandi testuali al Caligola di Albert Camus e che, nelle intenzioni del drammaturgo, ci piace sottolinearlo, è dedicata a Claudio Gaetani.

Arianna Scommegna, Cristiana Tamparulo e Alberto Fumagalli leggono Il Presidente. Sala Bausch, Teatro Elfo Puccini – Ph. Gabriele Lopez

I selezionati di Hystrio Festival 2023

Tra gli spettacoli selezionati dalla direzione artistica che sono andati in scena durante la seconda edizione del Festival, colpiscono sicuramente Il mio corpo è come un monte di Collettivo Effe e Giulia Odetto e Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto di Filippo Capobianco. La prima performance giustappone materiali visivi, sonori e multimediali, ottenendo l’effetto di condurre il pubblico ad una nuova forma di visione, immaginifica e irrazionale. Un’ipnotismo che trasfigura il corpo della performer nella superficie viva e mutevole della terra.

Capobianco, invece, guida gli spettatori nel viaggio di formazione di Moscerino e li travolge con la sua carica vitale e l’abilità da versificatore. Elementi, questi, che l’avevano già consacrato campione nazionale 2022 della Lega Italiana di Poetry Slam. Da vero animale da palcoscenico gestisce il comico e il serio, le pause e gli accenti, strappando alla sala una meritata standing ovation.

I vincitori di Hystrio Festival 2023

Oltre ai già menzionati, sul palco della sala Shakespeare, a ricevere i premi Hystrio 2023 sono: Lino Musella, all’interpretazione; Lisa Ferlazzo Natoli, alla Regia; alla drammaturgia Emanuele Aldrovandi. Premio Hystrio-Iceberg, invece, per Les Moustaches e Premio Hystrio-Corpo a Corpo a Zaches Teatro. Serena Sinigaglia si aggiudica invece il premio Hystrio-Twister con la regia di Supplici. Segnalazione inoltre per Le nuove madri di Chiara Arrigoni, Ultimi uomini di Tommaso Fermariello, M(other) di Rossella Fava. Premio Mariangela Melato, invece, per l’attrice Roberta Lidia De Stefano e l’attore Alessandro Averone.

Inoltre è il caso di mettere in risalto la scelta di assegnare il Premio Hystrio-Altre Muse al collettivo Nuovo Teatro Sanità, che dal 2013 svolge un’importante funzione di presidio sociale e culturale, vantando riconoscimenti a livello nazionale (tra cui alcune del Mibac) e collaborazioni internazionali.

Nuovo Teatro Sanità riceve il Premio Hystrio Altre Muse sul palco della Sala Shakespeare, Teatro Elfo Puccini – Ph. Gabriele Lopez

Il premio assegnato, oltre ad essere nuova conferma dei meriti del collettivo in ambito sociale e artistico, pone l’attenzione su una realtà che è stata costretta ad interrompere le attività di pubblico spettacolo nella propria sede, al sopraggiungere di una serie di difficoltà di carattere burocratico e logistico. Quella che ci sembra una brutta storia all’italiana, fatta di sovrapposizione di competenze, lungaggini burocratiche e maglie legali che spesso finiscono per inibire anche quelle iniziative che porterebbero benefici al territorio. L’auspicio, che condividiamo, è quello che Nuovo Teatro Sanità non interrompa il suo lavoro. Che anzi possa trovare presto una dimensione che gli consenta di continuare a crescere, come loro abitudine, a servizio dell’arte e della comunità.

Premio Hystrio alla Vocazione e Ugo Ronfani

Svelati anche i nomi degli attesi vincitori del Premio Hystrio alla Vocazione 2023, pensato esclusivamente per giovani attori. Un riconoscimento che più di tutti incarna lo spirito del progetto, votato allo scouting e alla promozione dei giovani. A spuntarla dopo il lungo processo di audizione, cominciato in estate e terminato lunedì mattina, cinque giovanissime scommesse del nostro teatro. Ad essere chiamati sul palco nella serata finale di Hystrio Festival sono gli attori Davide Fasano e Gianluca Pantaleo, che ricevono la segnalazione dalla giuria; l’attrice Simona Bordasco, che vince il Premio Ugo Ronfani e le due vincitrici del Premio Hystrio alla Vocazione, le attrici Francesca Fedeli e Giulia Messina.

Da sinistra: Gianluca Pantaleo, Simona Bordasco, Francesca Fedeli, Giulia Messina e Davide Fasano. Ph. Gabriele Lopez

In giuria ad aver decretato i cinque nomi, per l’edizione 2023 del Premio alla Vocazione: Arturo Cirillo, Fabrizio Caleffi, Claudia Cannella, Monica Conti, Veronica Cruciani, Filippo Dini, Jurij Ferrini, Andrea Paolucci, Gilberto Santini, Serena Sinigaglia e Walter Zambaldi.

Federico Demitry
Federico Demitry
Laureato in Letterature comparate all'Università Cattolica di Milano, insegna letteratura inglese e italiano L2. Oltre a Likequotidiano, scrive di teatro in qualità di caporedattore per il blog del Teatro Franco Parenti, collabora con il magazine Stormi del Piccolo Teatro di Milano e Stratagemmi - Prospettive teatrali.

Sullo stesso argomento

Simili

Dello stesso autore