giovedì, Novembre 21, 2024

UnivPM, le donne vittime di tratta realizzano le corone di laurea

Le corone di laureate e laureati dell'UnivPM sono state realizzate dalle donne vittime di tratta accolte dalla Comunità Papa Giovanni XXIII.

Condividi

Una cerimonia di laurea speciale quella svoltasi il 27 e il 28 luglio presso l’Università politecnica delle Marche (UnivPM), ad Ancona. Le corone di alloro dei 291 laureate e laureati sono state realizzate dalle donne vittime di tratta accolte nella Casa tra le Nuvole di Papa Francesco, in collaborazione con le studentesse e gli studenti dell’Ateneo e dell’Azienda agraria, didattico-sperimentale dell’UnivPM. La Casa tra le Nuvole di Papa Francesco è una struttura della Comunità Papa Giovanni XXIII dedicata al sostegno alle ragazze vittime della tratta e della prostituzione.

Come riportato da interris.it, la collaborazione per la creazione delle corone d’alloro è stata resa possibile grazie all’interessamento del Magnifico Rettore dell’UnivPM, Gian Luca Gregori. Nell’intervista realizzata da interris.it, Gregori ha spiegato come «l’iniziativa sia scaturita dall’incontro toccante che ebbi lo scorso primo aprile con le donne vittime di tratta quando, insieme al vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, visitammo la struttura della Comunità Papa Giovanni XXIII. In quell’occasione, mi commossi ascoltando le terribili storie di sofferenza di queste giovani donne. L’idea fu quella di avvicinare le nostre studentesse e i nostri studenti a questa realtà. Insieme ai professori dell’Azienda Agraria, gli studenti sono andati nella casa rifugio ed hanno realizzato le corone con le ragazze accolte».

«Le studentesse e gli studenti dell’Ateneo hanno potuto incontrare le vittime della tratta – ha aggiunto il Rettore – e riflettere sul fatto che quelle ragazze loro coetanee, se non addirittura più giovani, non hanno avuto la loro stessa fortuna: quella di poter studiare in un Paese libero e di realizzare i propri sogni. Sono state invece costrette a terribili esperienze e soprusi fino alla loro liberazione dalle mani dei trafficanti. Venire a conoscenza dell’esistenza di tali fenomeni criminali, quali la tratta di esseri umani (presenti anche nella nostra Regione) aiuta a prendere coscienza delle sofferenze causate alle vittime dal racket della prostituzione. Inoltre, il coinvolgimento di queste ragazze a un momento tanto significativo e gioioso quale la festa di laurea le fa sentire ancor più partecipi alla vita della nostra comunità».

Il sostegno di UnivPM alle studentesse e agli studenti

L’Ateneo ha rafforzato il servizio di sostegno psicologico, attivando 4 sportelli di ascolto nei diversi campus. Si tratta di un servizio di consulenza volto a promuovere e tutelare il benessere delle studentesse e degli studenti, uno spazio riservato, di accoglienza, di ascolto privo di giudizio, dove grazie al sostegno di personale qualificato è possibile usufruire di un supporto utile per affrontare situazioni di disagio. Lo sportello opera congiuntamente al servizio Info Point Disabilità/DSA, che al suo interno include il servizio dedicato ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Per le studentesse e gi studenti con disabilità fisica è inoltre previsto il servizio di trasporto attrezzato che permette di raggiungere i poli universitari e le mense universitarie dalle stazioni cittadine di autobus e treni.

UnivPM ha attivato anche lo sportello virtuale antiviolenza. L’Università ha stipulato una convenzione con l’associazione Donne e Giustizia. Lo sportello antiviolenza è dedicato a personale e comunità studentesca.

L’Ateneo ha confermato l’esonero dal contributo onnicomprensivo per coloro che hanno un ISEE fino a 25.000 euro. Inoltre, ha stabilito una riduzione della tassazione per studentesse e studenti con ISEE compreso tra 25.000 e i 30.000 euro. Ulteriori agevolazioni sono concesse a chi ha un genitore in stato di grave disagio economico, a chi è stato colpito da calamità naturali e a coloro che sono nella condizione di care giver o care leaver. 

Inoltre, grazie al Fondo “Carlo Urbani”, l’Università concede particolari esoneri/riduzioni per situazioni di disagio personale e/o economico che possono coinvolgere gli studenti. Grazie a questo fondo è possibile accedere ad ulteriori riduzioni del contributo onnicomprensivo per studenti che hanno avuto situazioni di disagio personale e/o economico con ISEE inferiore a 30.000 €. Infine, sono state stanziate 120 borse di studio per le matricole. Tra le borse, 40 sono rivolte a studentesse che scelgono un Corso di laurea triennale in ambito STEM.

Alberto Pizzolante
Alberto Pizzolante
Nato in provincia di Lecce nel 1997, si è laureato in Filosofia presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dirige likequotidiano.it.

Sullo stesso argomento

Simili

Dello stesso autore