È stato un successo il concerto di pianoforte tenuto dal giovane pianista vibonese Alberto Greco lo scorso 1 giugno. L’evento, svoltosi presso l’hotel 501 di Vibo Valentia, è stato organizzato dall’associazione di musica e spettacolo di Vibo Valentia presieduta da Vittorio Junior Greco. L’evento ha ricevuto il patrocinio della Regione Calabria, del Comune di Vibo, dell’AMA Calabria, del liceo Capialbi di Vibo, del Rotary club e del Conservatorio Torrefranca.
Le decine di persone che hanno gremito la sala hanno ascoltato le note prodotte con cura e grande esperienza dalle mani di Alberto Greco, in un vasto repertorio che ha spaziato dal classico al pop. Tra i pezzi eseguiti, la Sonata Patetica op. 13 di Beethoven, Fantasia-improvviso di Chopin, Parla più piano da Il Padrino di Nino Rota, I will survive di Gloria Gaynor, Fly me to the mooon di B. Howard, Caruso di L. Dalla e Napule è di P. Daniele. Le esecuzioni sono state introdotte dalle parole della professoressa Angela Crudo.
L’evento è stato sostenuto anche dalla Consulta regionale studentesca, dalla Cisl Scuola, dal Sistema bibliotecario Vibonese (per il quale ad ottobre Greco si è esibito per una raccolta fondi), dall’associazione Valentia e da Amico medico.
Alberto Greco ha 14 anni ed è figlio d’arte. Ha iniziato lo studio del pianoforte in famiglia grazie a suo papà Tony, maestro di musica, e alla mamma Ileana Di Rito, musicista e ballerina. Ha frequentato la scuola media ad indirizzo musicale Buccarelli e, successivamente, il liceo musicale Capialbi, nel quale è stato allievo del maestro Daniele Paolillo. Attualmente frequenta il conservatorio Torrefranca di Vibo Valentia. Greco ha ricevuto i complimenti personali di Stefano Bollani per un lavoro di improvvisazione, Blues dell’inclusione.