Come annunciato nel corso della conferenza stampa dei lavori dell’ultimo Consiglio dei Ministri, il Governo ha previsto una riforma del Superbonus 110%. Le spese che saranno sostenute nel 2023 per i lavori di efficientamento energetico dei condomini saranno rimborsate al 90%. Le agevolazioni per i lavori di ristrutturazione delle villette saranno concesse soltanto ai proprietari di prima casa con un reddito inferiore a 15mila euro all’anno, innalzati in base al quoziente familiare. L’aliquota al 110% sarà applicata fino al 31 marzo 2023 per le villette unifamiliari che hanno completato il 30% dei lavori previsti entro il 30 settembre 2022.
Secondo un sondaggio realizzato da Termometro politico per True data*, il 19,3% degli italiani ritiene che il Superbonus non debba subire alcuna modifica, il 60,4% crede che la misura debba essere modificata a causa degli abusi verificatisi in passato, mentre per il 17% il bonus deve essere completamente cancellato.
Lo stesso istituto di rilevazione ha analizzato l’opinione degli italiani sul Reddito di cittadinanza. Il 19% degli intervistati gradirebbe la totale abrogazione del Reddito di cittadinanza, il 34,1% ritiene che l’erogazione del sussidio debba essere sospesa nel caso di rifiuto di un’offerta di lavoro di qualsiasi tipo. Tra gli intervistati, il 38,4% crede che i percettori del Reddito debbano avere la possibilità di poter rifiutare un’offerta di lavoro con un salario non dignitoso, mentre il 7,8% ritiene non sia necessaria alcuna modifica alla misura voluta dal MoVimento 5 stelle.
Le intenzioni di voto
Secondo un sondaggio realizzato da SWG per La7**, la coalizione di centrodestra è sostenuta dal 45% degli elettori italiani. Il 34% non ha espresso alcuna preferenza elettorale. Di seguito, le intenzioni di voto.
Fratelli d’Italia | 30,1% |
MoVimento 5 stelle | 17% |
Partito democratico | 16% |
Lega | 8,1% |
Azione – Italia viva | 8% |
Forza Italia | 6,8% |
Alleanza Verdi – Sinistra | 3,8% |
+ Europa | 2,9% |
Italexit | 2,1% |
Unione popolare | 1,3% |
Secondo lo stesso sondaggio, il 57% degli italiani è d’accordo con la politica dei porti chiusi allo sbarco delle navi delle ONG che salvano i migranti in mare.
*4.000 intervistati; sondaggio realizzato con metodologia CAWI, interviste web, elaborazioni SPSS; nargine di errore +/-3%
**1.200 intervistati; sondaggio realizzato con tecnica di rilevazione online CAWI, telefonica CATI e CAMI; margine di errore +/-2,8%